Articolo di Isabella Rossiello
Il Teatro Bonci di Cesena inaugura la Stagione Teatrale ’25/26 insieme a ERT, con la messa in scena di un’opera giovanile di Gioachino Rossini (appena diciottenne, che debutta a Venezia nel 1810) “La cambiale di Matrimonio” su libretto di Gaetano Rossi e ricavato dall’omonimo dramma di Camillo Federici.
L’Opera è stata allestita in modo egregio dal Conservatorio Maderna-Lettini di Cesena e Rimini in collaborazione con l’Accademia di Belle Arti di Bologna.
I cantanti sono di varie nazionalità scelti nelle classi di canto del Laboratorio Lirico di Cesena e Rimini, diretto da Paolo Manetti, così come l’orchestra di 40 elementi.
La regia è originale e ha un fil rouge molto interessante, di Alfonso Antoniozzi, che sviluppa l’opera partendo dal borghese e bigotto ‘800 inglese fino a trasportarla nella swinging London degli anni ’60.
photo © Alvise Wiel
Questo “passaggio” davvero mirabile è stato realizzato dal team creativo “Scenicamente” di studenti del biennio specialistico dell’Accademia di Belle Arti di Bologna e diretto da Marcello Morresi.
Una scenografia che racconta con meravigliosi “pannelli” scorrevoli la realtà che cambia negli anni, case ottocentesche, le suffragette, il tram che diventa underground, davvero piacevole e stimolante perché l’emancipazione della donna e conseguentemente della società è un dato di fatto, con ancora molta strada da fare!
Il patriarcato in quest’opera ha il punto focale in 4 uomini: il padre che “vende” la figlia, il compratore, l’innamorato della ragazza e il “servo”.
Photo © Alvise Wiel.
La cambiale matrimoniale: Fanny è una giovane e bella figlia del negoziante borghese Tobia Mill che tratta lo sposalizio di sua figlia, pensando ad una buona dote e a un futuro sicuro con il vecchio e ricco signor Slook con una cambiale da riscuotere e che la vorrà con precisi dettami: non ancora trentenne, buone maniere, bella.
Fanny invece è innamoratissima, ricambiata dal giovane Edoardo Milfort che, saputa della trama vergognosa ma, all’epoca e da secoli, prassi abituale, minaccia il mercante Slook.
Il padre deve così rinunciare all’affare e strappa la cambiale. Slook lo sfida a duello, ma entrambi si rendono conto che è una follia e, anche grazie all’intervento dei domestici Norton e Clarina, tutto si acclara nel nome del vero amore e Fanny e Edoardo si sposano.
Questa la trama esile, tutto sommato, con molto recitativo, ma il diciottenne Rossini avrà tutta la vita per mostrare il suo talento.
Personaggi e interpreti:
Fanny Caterina Morigi, Elena Bertozzi
Edoardo Milfort: Qiusheng Zhao
Slook: Yunhe Zaho
Clarina: Bianca Tomaselli, Sharina Bryan
Mill: Hovanes Shakhnazarian
Norton: Yang Yang
