Friday, May 3, 2024

Addio stanchezza…

Di Vanessa Pia Turco

Arriva la bella stagione! Come avere più energia, buonumore e vitalità con il fiore di Bach ”Olive”

L’organismo umano, abituato ai mesi freddi e bui, fatica ad adattarsi velocemente al clima della bella stagione. Stanchezza, spossatezza, apatia, melanconia sono alcuni dei sintomi che possono colpire in primavera. Giornate estenuanti passate magari davanti al computer o in ufficio possono aver compromesso la nostra vitalità e indebolito le nostre difese immunitarie rendendoci più fragili, esposti a vari malanni. Cosa fare? Possiamo ricorrere alla natura e alle sue infinite risorse salutari. E scegliere di assumere Olive, il più energetico dei fiori, un vero e proprio stimolante naturale, quasi come il caffè ma senza alcuna controindicazione. Ecco come la natura ci viene in aiuto per farci tuffare in una estate magica da esplorare e assaporare con tanta energia e vitalità.

Il periodo più delicato è proprio la primavera, in cui si ha un significativo cambio climatico associato ad un aumento delle ore di luce. Svogliatezza, mancanza di energia, sonnolenza diurna, poca concentrazione colpiscono parecchie persone. Le giornate si allungano, l’aria è piena di profumi e la variazione di luce e di temperatura, cui è esposto il nostro organismo, stimola notevolmente la funzionalità del metabolismo e delle ghiandole surrenali. Si determina così un notevole dispendio di energia che può portare debolezza e stress. Fare lunghe passeggiate nella campagna, che si veste di vivaci tinte primaverili e stare all’aperto, il più possibile, facendosi coccolare dai raggi del sole, può aiutare il nostro corpo a liberare emozioni, stress e preoccupazioni. Un massaggio quotidiano con olio di calendula, pianta ricca di proprietà lenitive e rivitalizzanti, e un bicchiere d’acqua con un cucchiaio di magnesio, altamente energizzante, allenteranno, ulteriormente, la frenesia del lavoro quotidiano. Poi raccomandabile l’utilizzo del fiore di Bach, Olive, rimedio principe antistress.

Scoperti dal dottor Edward Bach intorno al 1920, i fiori di Bach riequilibrano la mente ed il corpo. Riconosciuti, nel 1983, dall’OMS (Organizzazione Mondiale della Sanità), sono preparati a base di principi vegetali. Opportunamente estratti da fiori freschi (tranne uno che è solo a base di acqua sorgiva), i 38 fiori favoriscono il riequilibrio della personalità dai vari disagi emozionali. Edward Bach affermava: “La salute è la nostra eredità, il nostro diritto. È la presa di coscienza di ciò che siamo. Siamo esseri perfetti, siamo figli di Dio. Per essere in salute bisogna ascoltare solo gli ordini della nostra anima, essere fiduciosi come bambini, respingere l’intelletto con i suoi ragionamenti. Non tenere conto delle convenzioni, delle banali idee e degli ordini di altre persone, affinché possiamo sperimentare la vita senza esserne influenzati e lesi”. Secondo il dott. Bach quindi essere liberi porta alla vera salute. Liberi di essere finalmente se stessi, liberi di agire con il cuore secondo i dettami della propria anima. Seguire invece le idee degli altri ignorando le esigenze che provengono dal cuore porta sempre e solo infelicità, che con il passare del tempo porta inevitabilmente alla malattia. Ecco che i fiori, da lui ideati, possono correggere queste disarmonie in modo del tutto naturale e alleviare angoscia e tristezza rompendo le catene imposte dai limiti morali e dai limiti materiali delle convenzioni sociali per ritrovare e riscoprire il vero sé. I fiori di Bach sono reperibili, già pronti, in farmacia o in erboristeria e si possono assumere, singolarmente o in associazione, diluiti in mezzo bicchiere d’acqua, a seconda degli stati d’animo e delle necessità individuali.

L’Olive viene estratto dalla pianta dell’olivo. Albero sempreverde, diffuso in tutta l’area del mediterraneo, anticamente era simbolo di trionfo e vittoria. Pianta longeva, può vivere anche oltre i mille anni ed è, da sempre, considerata emblema di forza, coraggio e rinascita interiore. Il suo frutto viene usato come prezioso alimento mentre l’olio estratto può essere impiegato anche come unguento per le sue spiccate proprietà emollienti e idratanti. Il fiore di Bach “Olive”, preparato con ramoscelli fioriti dell’olivo, diviene utile in vari casi di problematiche fisiche ed emozionali. È consigliato per chi ha molto sofferto e ora è molto stanco e prostrato. Grande è la mancanza di interesse per la vita quotidiana così come è grande l’indifferenza verso i piaceri della tavola, il sesso, l’amore, lo sport, gli hobby e i divertimenti. Il soggetto si sente esaurito, privo di forze sia nella mente che nel corpo e non ha più voglia di andare avanti. Spesso ha nausea, gambe pesanti, apatia, sonnolenza diurna e insonnia notturna. Può soffrire anche di problemi di apprendimento e spesso soffre di raffreddore, tosse e infezioni varie. Questo fiore fa rinascere la voglia di fare, l’amore per la vita, rafforza il sistema immunitario. Migliora la concentrazione e l’attenzione quindi diviene utilissimo allo studente prima e dopo un esame ma anche a chi fa turni di lavoro molto stressanti e a chi è convalescente dopo una malattia. Questo rimedio può facilitare il recupero della forma psicofisica dopo digiuno o anoressia.

Questo rimedio è consigliato per:

  • Superlavoro, stress psicofisico, preoccupazioni
  • Ansia, angoscia, depressione associate a stanchezza
  • Deficit dell’attenzione e della memoria
  • Astenia, affaticamento e calo di energia
  • Sfinimento, apatia e debolezza
  • Convalescenza dopo lunga malattia
  • Preparazione agli esami

I fiori di Bach, possono essere assunti da tutti, compresi gli anziani e i bambini, ottimi risultati si ottengono persino con gli animali in quanto si tratta di rimedi naturali. Possono essere assunti in un bicchiere d’acqua per via orale, nebulizzati sul corpo o nebulizzati su piante e animali ma anche associati a colliri, creme e spugnature. Non vanno conservati in frigo e devono essere tenuti lontano da apparecchi elettronici e fonti di calore, possibilmente al riparo da luce e temperature estreme. L’assunzione solitamente consigliata è di 4 gocce per 4 volte al giorno per almeno 2 mesi.

Vanessa Pia Turco
Vanessa Pia Turco
Nel 2007 Vanessa Pia Turco consegue con successo il diploma di Naturopatia e gli attestati nei corsi di specializzazione in: Medicina Tradizionale Cinese, Medicina Ayurveda, Cromoterapia, Riflessologia Plantare, Kinesiologia Applicata, Aromaterapia, Feng Shui, Floriterapia di Bach, Fitoterapia e consulenza nutrizionale. Viene eletta poi Vicepresidente di Premio Arte Pentafoglio, un’associazione socio-culturale che mira a premiare e promuovere l’arte e la cultura italiana nel mondo. Collabora attivamente con la Gazzetta Palermitana nella rubrica “Salute & Benessere” e con L'Idea Magazine di New York nella rubrica “Tutto Natura”. Vanessa e` inoltre artista e diverse sue opere sono state recensite da famosi critici d’arte e sono in permanenza in vari musei, consolati e ambasciate e presso organizzazioni internazionali come Rotary o Lions.

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