Per la Notte dei Ricercatori, evento promosso dalla Ue il 30 settembre. Il Cnr propone nelle varie città spettacoli e laboratori per avvicinare il pubblico ai temi scientifici. Pallanza, Torino, Como, Parma, Bologna, Pisa, Roma, Frascati, Lecce, Palermo, Catania sono le città coinvolte
La scienza torna regina della sera venerdì 30 settembre, grazie all’appuntamento con la ‘Notte dei ricercatori’, promossa dall’Unione Europea. Il Consiglio nazionale delle ricerche è tra i protagonisti di numerosi eventi organizzati nelle città di tutta Italia.
A Torino i ragazzi, grazie all’Ipsp-Cnr, hanno l’opportunità di curiosare nelle “Science box”, kit didattici tra cui quello dedicato agli stress delle piante e il box “Matematica” su teoremi ed esercizi di logica esemplificati con legno e plastica (Marina Ciuffo, [email protected]; tel. 011/3977923, dalle 17 alle 24, www.ipsp.cnr.it).
Per conoscere il delicato equilibrio ecologico dei nostri laghi si potrà visitare l’Ise-Cnr di Pallanza, fondato 75 anni fa: dalle ore 20,30 i ricercatori illustreranno i loro progetti attraverso stand interattivi i cui temi spazieranno dalla biodiversità all’utilizzo di boe e satelliti. Si potrà visitare la Crypta Baldi, museo dell’Istituto che conserva le antiche macchine della scienza dei laghi ([email protected]; tel. 0323/518300 www.ise.cnr.it/it/news/events/notte-dei-ricercatori-2016).
Spostandosi in Lombardia, nell’ambito di MeetmeTonight l’Ifn-Cnr è presente a Como nel workshop ‘Officina di didattica e divulgazione della fisica: complessità’; per gli appassionati dell’argomento: laboratori interattivi di fisica ‘Acme Physics’ in svolgimento nei pomeriggi del 27, 28 e 30 settembre. (Roberta Ramponi, tel. 02/23996150, [email protected], [email protected]; www.officinadellafisica.dsat.uninsubria.it).
Si passa alla composizione dei materiali e alle tecnologie per realizzarli con i ricercatori Imem-Cnr di Parma che, presso il Campus Universitario, illustreranno il tema attraverso dimostratori, semplici esperimenti e giochi. L’Istituto ospiterà la Caccia al tesoro della scienza (Paola Frigeri, tel 0521/269244 [email protected], http://lanottedeiricercatori.unipr.it/events/a-spasso-nel-nanomondo-verso-un-futuro-solare-giocando-con-i-materiali/).
La scienza invade il centro a Bologna con il programma Society, uno dei sei progetti per la Notte dei ricercatori finanziati dalla Ue. I ricercatori Cnr animeranno il cortile e le sale di palazzo Accursio, con exhibit interattivi, laboratori didattici e incontri come le conferenze per le scuole fino al 30 settembre. Di richiamo lo spettacolo Sand Art sul clima del pianeta e il pallone aerostatico (Giardini Margherita) utilizzato per campionare le sostanze odorose rilasciate dalle piante (Giorgio Lulli, [email protected], tel. 051/6399145, http://sperimestate.bo.imm.cnr.it/ndr2016.html).
Bright è la notte della ricerca dell’Area Cnr di Pisa, altro progetto finanziato dall’Ue: oltre 90 ricercatori e 56 laboratori (anche per bambini) divisi in 5 diverse aree tematiche, cinque spettacoli musicali e in chiusura alle 21,45 show teatrale in vernacolo della ‘Brigata dei dottori’. Dalla kermesse pisana il pensiero va anche ad Amatrice, con una spaghettata di solidarietà in favore delle popolazioni colpite dal sisma. Nel carnet: ‘Il cuore stampato in 3D’ dell’Ifc, ‘Io ti controllo, tu mi controlli’ organizzato dall’In che dimostrerà come muovere con il solo pensiero l’arto di un’altra persona, ‘Sulle tracce dei tartufi: olfatto, vista e… DNA’con i microscopi e i computer dell’Ibba.
L’Isti presenta il riconoscimento visuale automatico con l’applicazione SmartEyes e, assieme all’Iit, alcune delle tecnologie realizzate per il progetto Smart Area. Il Registro.itcon la sua Ludoteca, organizza giochi per i nativi digitali, mentre per saperne di più sulla quantità e qualità dell’acqua basta partecipare al laboratorio dell’Igg. La diversità dei dialetti del territorio italiano è invece iltema del gioco-lab ‘Am piasc! M’agradat! Indovina la lingua’ dell’Ilc. Laboratori di oceanografia ed ecotossicità e il seminario: ‘Svelare le complessità del mondo biologico con l’aiuto della fisica’ saranno a curadell’Ibf (Carlo Venturini, Iit, Pisa, tel. 050/3153437, www.area.pi.cnr.it; www.bright-toscana.it).
Presso l’Area di ricerca Artov-Cnr di Roma Tor Vergata, la Notte chiude la ‘Settimana della scienza’. Grazie al progetto Made in science coordinato da ‘Frascati Scienza’, dalle ore 16 alle 24, prendono il via le visite nei laboratori: funzionamento del microscopio a scansione ad effetto tunnel (Ism), sistema acustico non invasivo per le opere d’arte e naso elettronico (Idasc), visita alla clean room utilizzata per la realizzazione di dispositivi elettronici (Imm), un percorso di visita per conoscere l’atmosfera e aerolab, laboratorio esterno mobile (Isac). Come estrarre energia dal moto ondoso lo spiegherà l’Insean.
Il ‘Padiglione della scienza’ accoglierà l’osservazione del funzionamento di elettrodi cerebrali, l’estrazione di energia da rifiuti animali, l’utilizzo di stampanti in 3D. Inoltre, volo di droni in collaborazione con FlyTop e una stazione meteo e il simulatore delle frecce tricolori con l’Aeronautica militare. Alle ore 20.00 in anteprima ‘Ta Pum’, il film documentario sulla prima Guerra mondiale che ripercorre gli oltre 2.000 km del Cammino della Memoria, con Marco Ferrazzoli, Maurizio Gentilini e Paolo Plini: l’iniziativa sarà accompagnata da una mostra sul meteo negli inverni di guerra curata da Massimiliano Pasqui. L’evento finale (h 21) ‘Un tocco di magia… ed è subito scienza!’ è organizzato per ricordare i 90 anni dalla morte di Houdini (Claudia Ceccarelli, tel. 06/49934015, http://eventi.artov.rm.cnr.it/?page_id=4876).
A Piazza del Mercato di Frascati va in scena ‘Archimede infinito – Il Codice perduto e ritrovato’ show a cura di Iac-Cnr in collaborazione con Comics&Science, ispirato alla storia del ritrovamento del manoscritto (Roberto Natalini, [email protected], www.frascatiscienza.it).
I ricercatori di Cnr-Nanotec di Lecce offriranno invece presso l’ex monastero degli Olivetani un viaggio con l’infinitamente piccolo, passando dai fogli di luce Oled ai nanoproiettili e alle nanotecnologie per un’atmosfera più pulita (Gabriella Zammillo, tel. 0832/319802, www.nanotec.cnr.it)
A Palermo nell’ambito del progetto Sharper, il Cnr porta nell’Orto Botanico dalle 19.30 le attività dell’Ibim, come ‘Un prototipo innovativo per valutare la bontà dei crostacei’ e ‘Sperimento ergo sum: studenti al banco di laboratorio’. (Giovanna Montana, [email protected]). Inoltre l’Ismn avrà uno stand dedicato alle proprietà chimiche dei nanomateriali usati nelle tecnologie per la tutela dell’ambiente e organizzerà la conferenza ‘Gas di scarico puliti: sogno o realtà?’ (Francesca Deganello, [email protected]; https://sites.google.com/site/sharper2014nottedeiricercatori/programma). Infine per gli appassionati di cucina sempre nell’Orto: ‘Esperimenti da chef”: olio, aceto, alcol e uova svelano alcune proprietà atomiche della materia (Ibf, Rita Carotta, tel. 091/6809313, [email protected]).
Come funziona la moka o da cosa dipende la consistenza della granita catanese, sono alcuni dei quesiti sulla scienza del gusto di cui si parlerà a Catania (presso l’Università, dalle ore 18,00 alle 21,00) con l’Imm-Cnr (www.frascatiscienza.it). Nella stessa città le tecnologie 3D dell’Ibam-Cnr consentiranno un salto nel passato, con una immersione virtuale nell’antico Anfiteatro (Silvia Iachello e Giusi Meli, www.catanialivinglab.it).