Poche polemiche, per fortuna, anzi in tanti anni di festival pare che tutti i giornalisti siano d’accordo su Conti e la sua conduzione; oggi però riprendo il filo dei voti e delle critiche alle canzoni.
Le critiche non sono quasi mai malevole ma tendono a migliorare l’oggetto della critica.
Ricominciamo a dare voti e giudizi e cominciamo con Nek che porta in scena il brano “Fatti avanti amore” è melodico e con un bel ritornello ma anche lui, purtroppo, e lo dico a malincuore, un po’ ci fa risentire brani già “vissuti”; peccato, perché è un bravo cantante con una voce interessante e meriterebbe di più, voto 6.
Nesli ha un “passato” da rapper… beh, passato è una parola grossa visto che è giovane, e a Sanremo però ha scelto il melodico … anche lui? Capisco che quest’anno la gara è dura e molti si sono messi in gioco, però anche partecipare senza vincere, come è successo a tanti, da Zucchero a Vasco Rossi, presentando una bella canzone, nel tempo paga. La sua canzone è “Buona fortuna amore”; noi la auguriamo a lui in questo contesto, ne ha più bisogno! Voto 4
Raf canta “Come una favola”. Lui, come uomo e come cantante, nonostante il passare degli anni è una favola, dolce, disponibile, bravo, ma … come odio questo ma … ma devo scriverlo: la canzone non colpisce né al cuore né allo stomaco, resta lì nel limbo, peccato! Alla prossima. Voto 6.
Anna Tatangelo canta “Libera”. Fossi Gigi D’Alessio mi preoccuperei… battute a parte, Anna cerca di percorrere un cammino artistico e personale a volte complesso e contraddittorio; tuttavia il voto è 4.
Nina Zilli canta la canzone “Sola”. Sono saltata dalla sedia perché a Sanremo un blues così intenso e sentito è difficile da ascoltare, non impossibile, certo, Nina ha cantato con passione un brano triste ma adorabile e il voto non può essere che un 10 tondo. Anche se difficilmente vincerà, per me lei ha già vinto nel mio cuore.
Le nuove proposte cantano nei prossimi giorni: tante speranze e chissà che tra loro non ci sia un nuovo super cantante che ci rappresenti nel mondo.