(Il bue dà del cornuto all’asino)
Ursula von der Leyen è una persona che onora la politica, l’Europa e il mondo intero. Il suo viso è gentile, una gentilezza che sicuramente sgorga da un’anima nobile. Ursula ha la fortuna di possedere tale virtù e la condivide con gioia in privato e in pubblico. Non la conosco personalmente né avrò mai modo di incontrarla, però le voglio bene e l’ammiro. Il colpo di fulmine che fece innamorare me e mia moglie della Presidente della Commissione Europea, scattò in occasione della toccante dichiarazione di affettuosa vicinanza alla nostra Nazione costretta ad affrontare la terribile bufera del Coronavirus. Dalle sue parole traspariva evidente la sincerità del messaggio e della compartecipazione nei nostri confronti. Quelle parole ci commossero. Le considerazioni, espresse con una tenerezza che solo chi è Donna (non è a caso la maiuscola) riesce ad esprimere, rimarranno indelebili nei nostri cuori. Quella luce particolare che vedevo brillare nel suo sguardo non la dimenticherò mai. Sono orgoglioso di ribadirlo ora, in occasione del deplorevole comportamento del presidente turco che si è scostumatamente seduto sul suo “trono” lasciando la presidente della Commissione europea in piedi (a parte ogni altra considerazione un gentiluomo non si siede mai prima di una donna!) e costretta a mettersi di lato, mentre lui e il presidente del Consiglio europeo, Charles Michel (che ha perso la grande occasione di dimostrare al mondo cos’è l’educazione) si mettevano comodi in poltrona!!! Al turco, che si ritiene offeso perché il Presidente Draghi lo ha definito dittatore, vorrei dedicare il famoso proverbio napoletano che dice: “ ‘O voje chiamma curnuto all’asino!” (Il bue dà del cornuto all’asino)
La Signora Ursula, da nobildonna che è, senza abbassare né testa né sguardo, non si è affatto scomposta dimostrando all’universo intero quanto vale una DONNA, tutta al maiuscolo!
Raffaele Pisani
