Il decimo salone dei vini meridionali, in programma a giugno, si conferma un evento di richiamo internazionale
La grande occasione di interfacciarsi con i maggiori esperti mondiali e i più affermati buyers internazionali cui affidare le sorti di vini prodotti con grande passione ha spinto oltre 160 aziende produttrici ad aderire alla manifestazione che da dieci anni dà impulso al particolare mercato del vino da vitigno autoctono del Sud Italia e contribuisce a renderlo immediatamente riconoscibile ben al di là dei confini nazionali.
La complessa ma collaudata formula di Radici del Sud che mette insieme numerose attività legate al settore enologico, si svolgerà a Bari dal 9 al 15 giugno e consentirà ai numerosi ospiti e addetti ai lavori di comprendere e apprezzare al meglio la natura degli speciali vini autoctoni e di promuoverli con grande efficacia sui mercati internazionali.
Il ricco e articolato programma prevede diverse giornate di incontri B2B tra le cantine produttrici e i buyers, approfondimenti tematici, tra i quali di particolare interesse sarà il focus sul mercato asiatico, e due giornate dedicate alla degustazione delle oltre 400 etichette concorrenti.
La giornata conclusiva di Radici del Sud sarà riservata al Salone del Vino Meridionale, un evento aperto al pubblico, in cui si potranno visitare i banchi d’assaggio delle circa 130 cantine espositrici e l’area dedicata al meglio della gastronomia locale dove poter apprezzare i più rappresentativi prodotti del Sud Italia.