Iniziare la giornata con il giusto apporto di energia può davvero fare la differenza e la prima colazione gioca un ruolo cruciale su questo fronte. Spesso però gli italiani si trovano in difficoltà a conciliare i tempi mattutini troppo stretti con la preparazione e il consumo di un primo pasto sano ed equilibrato. Lo conferma Everli – il marketplace della spesa online – che tramite un’indagine condotta tra i propri utenti svela le abitudini degli abitanti del Bel Paese in tema di colazione casalinga. Inoltre, Everli ha coinvolto la Dottoressa Egle Giambra, nutrizionista di MioDottore per commentare le evidenze emerse, fornire alcuni consigli pratici e qualche indicazione circa cosa prediligere per organizzare la colazione “corretta” – tra i buoni propositi del nuovo anno per oltre tre quarti degli italiani (76%).
“la colazione dolce vince su quella salata…”
Secondo l’indagine di Everli, il tema della mancanza di tempo sembra essere particolarmente influente nel determinare le “cattive abitudini” dei consumatori tricolore in fatto di colazione. Infatti, dalla survey condotta dalla piattaforma emerge che quasi 1 su 5 (18%) la consuma abitualmente in piedi per casa – probabilmente mentre finisce di prepararsi o di fare altre attività prima di uscire – e ben il 14% dedica al primo pasto della giornata tempi da cronometro: meno di 5 minuti. Se la settimana può essere caotica per il serrato susseguirsi di impegni lavorativi e familiari, il weekend pare invece lasciare un po’ più di respiro, almeno per quanto riguarda le tempistiche: infatti, sabato e domenica oltre la metà degli italiani (52%) dedica più tempo al consumo della colazione, finalmente la consuma da seduto (19%) e la prepara in maniera più curata (12%). Sebbene siano ben 9 italiani su 10 a fare abitualmente colazione, qualche dubbio rimane sul fatto che si tratti di un pasto equilibrato. Infatti, dai dati Everli emerge che ciò a cui assolutamente non si rinuncia appena svegli sia bere qualcosa; sebbene il caffè rappresenti un must per oltre la metà degli abitanti dello Stivale (52%), ci sono nutrite schiere di appassionati di altri prodotti come tè (35%), latte (19%), succo di frutta (17%) e spremute (8%).
Per quanto riguarda la scelta del cibo, invece, non ci sono dubbi: la colazione dolce vince su quella salata. Sono infatti davvero pochissimi i sostenitori di affettati (2%) e formaggi (1%); si opta invece per i più tradizionali biscotti (55%), fette biscottate (15%) e brioches (13%). Dalla ricerca di Everli emerge che, oltre al problema dei tempi, anche la preparazione del primo pasto degli italiani mette in crisi gli italiani di prima mattina. Infatti, una buona fetta dei rispondenti (15%) pensa di essere manchevole nella capacità di associare correttamente cibi e bevande, mentre il 12% pensa di scegliere alimenti non sufficientemente sani. In media, infatti, è solo 1 italiano su 4 (25%) a ritenere fare una colazione perfettamente sana ed equilibrata, mentre ben oltre la metà dei rispondenti (60%) crede di avere un buon margine per migliorare questo aspetto. Non stupisce quindi che tra i buoni propositi per il 2022 per 3 italiani su 4 (76%) ci sia quello di organizzare in maniera più funzionale e oculata la propria colazione. La maggior parte dichiara di voler mangiare con più calma (42%); seguono il desiderio di assemblare in modo più healthy cibi e bevande (15%), introdurre nuovi prodotti più salutari (12%) e dedicare più tempo alla preparazione del cibo (10%). (NoveColonneATG)