Il 28 ottobre 2015 si è tenuto a Roma, presso la sede del Cnr, il X Simposio COTEC Europa, organizzato dalle COTEC di Italia, Portogallo e Spagna. Al Simposio hanno partecipato Sua Maestà Felipe VI, Re di Spagna, Anìbal Antonio Cavaco Silva, Presidente della Repubblica del Portogallo e Sergio Mattarella, Presidente della Repubblica Italiana, nella loro qualità di Presidenti Onorari delle COTEC dei rispettivi Paesi.
Il tema fondamentale di questa edizione si collegava a quello affrontato nel precedente IX Simposio (la visione del futuro dell’industria europea e le relative strategie), affrontando le problematiche di come perseguire ed attuare la Rinascita dell’industria (in primo luogo, quella manifatturiera), con specifico riferimento alle caratteristiche di Italia, Portogallo e Spagna.
Per questi Paesi la Rinascita può essere attuata attraverso due direttrici strategiche fondamentali di azione: il rinnovamento dei settori “tradizionali”, ossia quelli dei prodotti di consumo durevole, componente rilevante dei sistemi produttivi nazionali, e lo sviluppo di nuovi settori di prodotti/servizi, in ogni caso basando i processi di innovazione su un mix di fattori: conoscenza, creatività, tecnologia.
Rispetto a questo modello generale, le tematiche affrontate dalle Relazioni tecniche, svolte dai dai Direttori Generali delle tre COTEC, del X Simposio hano riguardato i seguenti aspetti dei processi di innovazione, in primo luogo, ma non esclusivamente tecnologica, con i quali attuare la Rinascita dell’industria manifatturiera di Italia, Portogallo, Spagna:
- l’emergere di nuovi attori, processi, strutture organizzative all’interno dell’Ecosistema della Innovazione, attraverso i quali si generano le innovazioni tecnologiche, affiancando e integrando i processi tradizionali basati sulla attività di R&S e sulla interazione fra ricerca pubblica e imprese, sia consolidate, sia start-up/spin-off;
- lo sviluppo di innovazioni basate sullo sfruttamento di avanzate tecnologie ICT da parte di giovani talenti/imprenditori;
- la digitalizzazione delle imprese dei prodotti di consumo durevole, come modalità per integrare l’innovazione tecnologica con l’innovazione design driven.
Per arricchire la trattazione del tema della Rinascita dell’industria (manifatturiera) europea, si è ritenuto opportuno richiamare l’esperienza storica dei secoli scorsi, per cui il Rinascimento italiano ha visto la sviluppo tecnologico associato e integrato con quello artistico e culturale. Pertanto anche la Rinascita oggi perseguita dovrebbe basarsi sulla integrazione fra fattori tecnologici e fattori culturali.
Nella giornata, inoltre, abbiamo assistito all’intervento del Commissario alla Ricerca, Scienza e Innovazione della Commissione Europea, Carlos Moedas.