Carse: soddisfazioni e preoccupazioni dalla Terza Giornata del Siciliano nel Mondo

Grande successo della terza edizione della “Giornata del Siciliano nel Mondo” svoltasi venerdì scorso, 12 maggio. La manifestazione moderata dalla giornalista Sandra Pizzurro, che ha anche portato il saluto dell’Ordine dei Giornalisti di Sicilia, è iniziata puntuale come da programma in modalità mista nella prestigiosa sala conferenze della Regione Sicilia abbastanza affollata.
Presenti in sala anche due dei premiati di quest’anno: Paolo Machì (Svizzera) e Giuseppe Rollo (USA). Collegati invece gli altri due: Salvatore Cristaudi (Sud Africa) e Giuseppe Chiodo (Belgio).
Dopo una breve introduzione, in cui è stato anche letto un messaggio del Presidente della regione, Renato Schifani, e dell’Assessore Comunale alle attività Produttive, Giuliano Forzinetti, parola al presidente del CARSE, Salvatore Augello, il quale rispondendo alle domande della moderatrice, ha illustrato le motivazioni del premio.
Augello ha ritenuto doveroso ricordare una popolazione che tra iscritti all’AIRE e siculo discendenti, supera quella residente, che continua ancora oggi a cercare all’estero una soluzione ai propri problemi esistenziali.
La differenza, a suo parere, oggi sta nel fatto che non sono più braccianti, minatori, piccoli artigiani quelli che emigrano, ma studenti, professionisti che in Sicilia trascinano una esistenza di precari, mentre all’estero trovano subito risposta alla professione per la quale hanno studiato. Una risposta che apre loro una via fatta di successi e di affermazione riconosciuta, risposta che difficilmente avrebbero trovato nella loro terra.
A testimoniare ciò, sono arrivare le parole di Paolo Machì, che in Svizzera è personaggio di primo piano nel suo settore: la medicina. Lo stesso dicasi per Giuseppe Rollo e Salvatore Cristaudi, stimati ed affermati professionisti.
Lo scopo principale della manifestazione di venerdì scorso, come spiegato dagli stessi organizzatori, è stato quella di risvegliare un nuovo interesse della politica siciliana che da troppi anni non si occupa dei figli emirati.
Il presidente del CARSE ha ringraziato gli sponsor che hanno consentito la realizzazione della manifestazione che con i loro contributi hanno colmato un vuoto pluriennale della regione che ha fatto sparire gli emigrati dai propri bilanci. Quello che più ha suscitato commozione, è stato il lavoro dei tre studenti della scuola media Leonardo Da Vinci De Amicis, rappresenta in sala dalla Dirigente Giovanna Genco e dalle insegnanti Antonella Lombardo ed Angelina Migliore, che hanno svolto il compito che era la novità di quest’anno.
“Dal Sud verso nuovi mondi” è stato il tema proposto, che ha riscosso un notevole successo. Specialmente il componimento della dodicenne prima classificata, ha commosso la sala, con la sua lettera alla sua città natale: Palermo, citata anche da RAI 3.
I compiti di tutti i partecipanti, venti in tutto, faranno parte di una nuova rubrica della pagina Facebook del CARSE: https://www.facebook.com/carsesicilia e www.usef.it dedicata al coinvolgimento delle scuole.
Gli organizzatori hanno poi gradito l’intervento di Nuccia Albano, Assessore alla Famiglia alle Politiche Sociali ed al lavoro, che ha dato notizia ai presenti sul fatto che sono già stati presentati alcuni emendamenti per modificare la legge 55/80. Soddisfazione e preoccupazione è stata subito manifestata dal presidente del CARSE. Soddisfazione perché finalmente pare che qualche cosa si cominci a muovere. Preoccupazione per la sottovalutazione che si potrebbe fare del ruolo e del lavoro svolto dalle associazioni regionali in oltre cinquanta anni di lavoro e per lo stravolgimento della stessa consulta e del metodo di coinvolgimento della rete estera senza fissare regole certe.
Su questi argomenti il presidente ha chiesto un ulteriore incontro all’Assessora, che si è impegnata a convocare la riunione. (aise)