È una Firenze in gran fermento quella della nuova edizione di Pitti Immagine Uomo, atteso appuntamento per il lifestyle e lo stile maschile.
I primi dati sulla manifestazione confermano il successo di questa edizione, che ha richiamato giornalisti e buyers internazionali, in particolare dal Giappone, dalla Russia e dagli Stati Uniti, oltre che da numerosi Paesi europei.
Tante sono state le novità proposte da notissimi marchi dell’abbigliamento maschile: tra queste, la camicia che si fa più aderente al corpo e i pantaloni che si assottigliano.
Si torna a tessuti e stampe vintage anni ’50 e ’60, il lino affianca il cotone e, tra i colori più amati per la nuova collezione uomo, il blu royal e tutti i toni del bianco.
Gusto per la leggerezza e per i tessuti impalpabili, modellabili facilmente sul corpo e di grande funzionalità; si ammira il trionfo del parka, del soprabito a tre quarti, dei capi ‘multi-stagione, della felpa piumino, della giacca piumino, del bluson piumino e della camicia piumino. Capi di grande portabilità, adatti a tutti e in particolare ha chi è sempre valigia alla mano, pronto per un nuovo viaggio.
L’uomo proposto da Pitti indosserà scarpe anni ’50, intrecciate e traforate, senza dimenticare il suo cappello, capo intramontabile nel guardaroba maschile, già icona dei divi del cinema degli anni ’50 e ’60, capace di donare ad ogni uomo un tocco in più in termini di glamour, eleganza ed eccentricità.