Ferrara ospita una mostra sulla presenza di questa specie del territorio italiano: dal lupo all’orso bruno, dalla lince allo sciacallo dorato. Attraverso pannelli e reperti museali viene raccontato il recente ritorno di questi animali. L’esposizione è aperta fino al primo agosto
Ẻ visitabile fino all’1 agosto, presso il Museo di storia naturale di Ferrara “Presenze silenziose. Ritorni e nuovi arrivi di carnivori in Italia” la mostra, realizzata in collaborazione con la sezione ferrarese del Club alpino italiano (Cai), è incentrata sui grandi carnivori con cui condividiamo il nostro territorio, puntando a sensibilizzare e informare sul tema dei cambiamenti climatici. In esposizione ci sono 19 pannelli esplicativi, affiancati da reperti delle collezioni del museo, che raccontano, dopo un lungo periodo di assenza o di sporadiche presenze, le cause del ritorno dei grandi carnivori del territorio come il lupo, l’orso bruno, la lince e lo sciacallo dorato, e del fenomeno della loro espansione numerica e territoriale.
La mostra, realizzata dal Cai-Gruppo grandi carnivori per la collettività, vuol far conoscere meglio il complesso mondo dei predatori selvatici, i suoi equilibri naturali, ma anche quelli più delicati insiti nel rapporto con l’uomo e le sue attività. Durante il percorso espositivo il visitatore, attraverso disegni e immagini, può valorizzare e tenere in considerazione i risvolti ecologici e naturalistici del processo di ricolonizzazione in atto, oltre a scoprire il fondamentale ruolo che questi animali esercitano nell’ambiente naturale.
L’ingresso è gratuito; sono previste visite guidate, con prenotazione obbligatoria. Per informazioni e prenotazioni [email protected]; 0532 203381 (con orario 9.00-13.00), 351/6937858 (anche Whatsapp).
