Da qualche anno la Puglia si riconferma prima tra le mete mondiali del turismo, c’è ancora molto da fare ma la strada è giusta e soprattutto si spera non rinunci alla propria peculiarità, le proprie ataviche tradizioni e la sua antichissima storia in nome di un turismo mordi e fuggi.
Negli anni ’50 – ’60 la meta degli italiani, ricchi ovviamente, erano la Liguria e la Romagna così vicine al polo industriale del nord.
Negli anni ’80 – ’90 la Sardegna era il fulcro dei vacanzieri attratti dal luccichio dei nuovi ricchi … ma si sa, tutto stanca e si cercano sempre nuovi posti, soprattutto se ad affollare discoteche e spiagge è il personaggio “vorrei ma non posso” disposto a spendere due stipendi per una vacanza da “ricchi”.
Ora è in auge la Puglia, con paesaggi mozzafiato che cambiano velocemente dalla Foresta Umbra alle bianche scogliere del Gargano, è d’obbligo una visita alle ancora incontaminate Isole Tremiti dove Lucio Dalla aveva il suo studio di registrazione, all’abbacinante chiarore delle Saline di Margherita di Savoia e ai Laghi di Lesina e Varano, l’entroterra è ricchissimo di paesini ancora sconosciuti e dai tratti antichi.
Poi la pianura ricca di mandorli ed uliveti, gialla di grano in estate con le sue Masserie Fortificate accompagnano il visitatore verso i Castelli Federiciani uno su tutti Castel del Monte, conosciuto in tutto il mondo e Patrimonio Unesco, le fortificazioni costiere volute da Carlo V d’Asburgo, nel XVI secolo contro le sanguinarie invasioni dei predoni turchi.
I paesi e città del centro storico del Barese con i loro vicoli stretti, archi e piazzette simili ad una casbah circondate da mura e “porte” di entrata e uscita, sono un incanto, Palazzi nobiliari ricchi di Storia, le Strade Consolari di epoca romana come la Via Traiana e la Via Appia che portavano al ricco porto di Brindisi.
Alberobello è unica al mondo, Patrimonio Unesco e meta di viaggi VIP da Madonna a Meryl Streep al regista Francis Ford Coppola, il regista modello attore israeliano Raz Degan, Mickey Rourke, Gerard Depardieu e la lista è lunghissima.
Altre attrazioni turistiche sono: Ostuni la Città Bianca, che dall’alto assomiglia ad una fantastica torta alla panna, un grande “canyon” chiamate Lame o Làmie che attraversano tutta la Puglia, forse la più famosa è la Lama Monachile che porta a Polignano a Mare, incantevole baia e con un piccolo centro storico dove dal balcone di una casa privata si svolgono ogni anno Campionati di Tuffo con tuffatori da tutto il mondo sponsorizzata dalla bevanda Red Bull, ebbene sì dalla città natale di Domenico Modugno si salta da ben 27 metri!
Incredibile Puglia
Il Salento con le sue spiagge sabbiose ricche di dune e il suo mare cristallino che nulla ha da invidiare ai Caraibi, le meraviglie del ricco Barocco delle terre del Leccese, le Grotte misteriose di Castellana di origine carsica esplorate dallo speleologo Franco Anelli il 23 gennaio 1938 nella provincia di Bari, e quelle marine della Zinzulusa nel Salento.
La maestosità di Taranto è purtroppo oscurata dai problemi dell’Ilva uno dei poli industriali più grandi d’Europa, una città antichissima e ricca di storia con una soglia di degrado in alcune aeree davvero inaccettabili.
Tantissimi gli eventi che arricchiscono le calde serate estive come La Notte della Taranta, Festival di musica popolare che si tiene ogni anno a Melpignano in provincia di Lecce, la Pizzica di San Vito dei Normanni dove postura eretta, grandi gonne, scialli e un fazzoletto formano tra uomo e donna un subliminale corteggiamento, Battiti Live una serie d concerti gratuiti nelle maggiori piazze organizzata dall’ emittente Telenorba e trasmessa sulle reti Mediaset, I Cortili Aperti che si svolgono a Bitonto dove gli antichi palazzi nobiliari aprono le porte ai visitatori mostrando i cortili interni descritti da una guida che ne racconta la storia.
Innumerevoli le Sagre con favolose luminarie, processioni, teatro, concerti, festival come il Beat Onto Jazz Festival e il Blues Festival che si svolgono a Bitonto in Piazza Cattedrale e che ogni anno si arricchiscono di Star Nazionali ed Internazionali.
L’imprenditoria femminile in Puglia e di 87.602 unità ed è cresciuta di 2.307 unità negli ultimi anni.
Si deve ringraziare per questo exploit della Puglia il cinema; qui hanno girato Monicelli, Pasolini,Cristina Comencini, Luca Guadagnino, Ferzan Qzpetek, Giovanni Veronesi, Antonio Albanese , tutti innamorati di questa terra accogliente ed amichevole.
C’è tanto da scrivere sulla Puglia e le sue bellezze, le sue Oasi Naturali Protette, le pietrose, selvagge Murge, le Basiliche Romanico-Pugliese come quella sul mare di Trani,la grotta dove sorge all’interno la Chiesa di San Michele, le Grotte Rupestri ricche di affreschi di Mottola, oltre ai succitati Castelli Federiciani ci sono i Castelli Aragonesi e Svevi, l’Anfiteatro Romano di Lecce, i Musei e le Grotte con Graffiti preistorici oltre al magico Pulo di Molfetta, sistema caveoso risalente al cretaceo come quasi tutta la Puglia rifugio preistorico e in età più “recenti” adibito a Lazzaretto per lebbrosi, il ben più grande Pulo di Altamura e le sue incredibili Gravine.
Il turista non ha che da scegliere mare, boschi, e tutto ciò che la Puglia offre, non dimentichiamo la cucina, di solito “povera” e contadina come la “cialda” o” Cialledd” in dialetto, fatta di acqua, “caroselli” (specialità autoctona simile al cetriolo) pomodoro , cipolla rossa condita con olio e che serviva soprattutto a consumare il pane rinsecchito, la Bruschetta, la Favetta e Cicoria, le Orecchiette e le Cime di Rapa, l’olio pugliese rinomato in tutto il mondo, le “carteddat” e i “cuscinetti” i mostaccioli tipici dolci natalizi.
Con tutto questo ben di Dio non mi meraviglia che il turismo in Puglia sia diventato TOP.
Continuiamo ad amare questa terra ricca e generosa, non cediamo alle lusinghe di un turismo godereccio e puntiamo sulla cultura e sui nostri paesaggi variegati e la ricchezza della nostra storia.
Go on, Puglia.