Marina Agostinacchio
10 Febbraio 1947 (In ricordo del genocidio delle foibe)
Le bestie valgono bestie.
Anch’ io voglio una corda.
Calarmi, calarmi a scovare demoni
con artigli ancora su bocche, su piedi
di dormienti. Ho gambe fatte dolina.
Quali ali e quale superficie? Rotolo.
Srotolo il codice. Da qualche parte
sarà l’Uomo… con il suo canto e il volo.
February 10, 1947 (In memory of the genocide of the foibe)
Beasts are worth beasts.
I want a rope too.
Descend, descend to find demons
With the claw still on mouths, on feet
Of sleepers. I have legs made a sinkhole.
Which wings and which surface? I’m rolling.
I unroll the code. Somewhere
There will be Man … with his chant and flight.