L’edizione 2015 del Vinitaly si conferma un appuntamento di grande successo nel panorama enologico nazionale ed internazionale.
Moltissimi i buyers e gli operatori del settore provenienti da ben 140 Paesi, 2600 i giornalisti accreditati di 46 nazioni diverse e 150 mila i visitatori, con un incremento significativo da paesi come Thailandia, Singapore, Malesia, Messico e Africa.
Come già nelle scorse edizioni, i grandi mercati di Usa e Canada da soli rappresentano il 20% dei visitatori stranieri, mentre l’area di lingua tedesca, Germania, Svizzera e Austria, si conferma la più importante con il 25% delle presenze e il Regno Unito è al terzo posto con il 10%.
Durante il Vinitaly si assiste al ritorno di un certo ottimismo per il mercato interno, con operatori del settore molto motivati provenienti da tutta Italia. .
Durante il primo giorno, si è svolta la degustazione – in modalità walk around – dei vini della guida ‘Tre Bicchieri’, con i migliori vini selezionati dal Gambero Rosso.
Un altro tasting walk around ha chiuso la manifestazione, il 25 marzo, con “Le perle d’Italia”, un viaggio spumeggiante tra le bollicine italiane a cura dell’Associazione Italiana Sommelier, che ha festeggiato con questo evento i suoi 50 anni.
In contemporanea al Vinitaly, si è svolto Sol & Agrifood il meglio della produzione oleicola e agroalimentare italiana, degustazioni e cooking show, convegni, incontri B2B e svariate iniziative riservate alle birre e al mondo dell’olio extravergine di oliva.
Come nelle precedenti edizioni, c’è stato spazio anche per Vinitaly and the City, il Fuori Salone serale di Vinitaly dedicato al popolo dei wine lovers, quest’anno realizzato in collaborazione con il Comune di Verona.
L’evento si è svolto per la prima volta all’aperto nelle piazze storiche della città, dal 20 al 23 marzo: quattro giorni per dare agli enoappassionati e agli operatori in arrivo da tutto il mondo più tempo per scoprire oltre a vini e cibi anche le bellezze storiche e artistiche della città di Verona.