di Diletta Maria Cecilia Loragno
Misteriosa e seducente, moderna e raffinata è la donna protagonista delle passerelle milanesi per la prossima Primavera/Estate.
Collezioni ispirate dai ricordi di un viaggio, di un tramonto infuocato o di un profumo di terre lontane.
Colori ispirati dalla natura, caldi e avvolgenti come la sabbia del deserto o profondi come il blu del mare.
Di ispirazione cosmopolita la collezione Hanita che propone 4 mood di riferimento per la prossima stagione: Shanghai, Miami, Marrakech e Zanzibar.
In ognuno di questi mood si esalta la femminilità di una donna moderna, in perfetto equilibrio tra gusto contemporaneo e retrò sofisticato.
Tessuti fluidi e leggeri, colori caldi e silhouette femminili.
Geometrie etniche e avvolgenti colori ispirati all’Africa sono il fil rouge di Eleventy.
Look sofisticati e ricchi di calore. La vestibilità dei capi è morbida e i tessuti sono leggerissimi, come pregiati sono i lini e i cotoni.
La palette cromatica spazia dal bianco candido al sabbia, dal verde all’arancio, per un’eleganza senza tempo, in cui il must rimane la giacca, monopetto o doppiopetto, multitasche, comoda, per una donna pronta ad affrontare con grinta ed eleganza il suo prossimo viaggio.
Il colore, la sua forza, la sua ‘forma’ anima la collezione SS 2020 Cividini, ispirata ai ricordi e alla loro forza: i colori si ‘sentono’, si vedono e prendono forma in passerella.
Vibranti i colori anche per Anteprima, i cui abiti leggeri fluttuano con una palette cromatica ispirata alle facciate coloniali, mentre di ispirazione argentina sono i caldi colori proposti da Genny: paprika, noce moscata, curcuma, pepe nero, in combinazione con tessuti naturali che segnano lo spirito naturalistico della collezione.
Nomade e guerriera è la donna proposta da Gilberto Calzolari: la silhouette si muove tra sperimentazione, grafismi e un primitivo minimalismo, a stretto contatto con la terra nuda. Domina il sabbia, accanto al rosso, al giallo neon, al nero lucido e al verde petrolio.
Sentimento nostalgico e attuale si mescolano nella collezione firmata Mario Dice.
È una femminilità solenne ed ieratica, per una donna forte della realtà contemporanea. La palette cromatica va dal bianco al nero, passando dal lime, dal pistacchio, dal muschio e dalla salvia, sino alla tenerezza del verde e alla luminosità del corallo, mixata al calore dello zafferano.
Uno stile fuori dagli schemi precostruiti, uno stile libero e innovativo.
Da Cristiano Burani sfila una nuova estetica, più intima e meno appariscente. Protagonista assoluto il colore, in tonalità insolite e abbinamenti inusuali. Spicca il cuoio, il cammello, l’arancione e il giallo nei loro toni più soft.
Da Laura Biagiotti, l’iconico bianco si sfuma nei colori tenui e iridescenti dell’alba.
Nella collezione presentata a Milano domina leggerezza, freschezza e il desiderio di guardare al futuro mantenendo forte il legame con il proprio passato e la propria tradizione.
Fluidità e leggerezza segnano la collezione firmata Francesca Liberatore, presentata durante un fashion show molto coinvolgente, in collaborazione con la Nazionale Italiana di Nuoto Sincronizzato.
La fluidità dei movimenti in acqua, la leggerezza dell’acqua si rispecchiano in una collezione fresca e solare.
La collezione Iceberg Primavera/Estate 2020 è all’insegna della leggerezza, accompagnata da una grinta tutta femminile, in un trionfo di rosa, rosso e giallo, da portare con accessori coordinati.
La proposta di Fratelli Rossetti per la prossima stagione, invitando alla trasversalità fra guardaroba femminile e maschile, punta sull’abbinamento di tonalità tenue, come il cammello e il rosa, con altre più forti come il rubino e il nero.