Friday, November 22, 2024

Ravanello, un concentrato di sostanze salutari

Il ravanello è una miniera di sostanze preziose e ha innumerevoli proprietà benefiche per l’equilibrio psico-fisico dell’essere umano. Ha pochissime calorie, un certo potere saziante, stimola la diuresi, facilita l’evacuazione, calma la tosse ed il sistema nervoso e depura il nostro corpo da scorie e tossine. I ravanelli poi sono ottimi in cucina per la preparazione di gustose frittate e toast colorati, e se aggiunti a carote, sedani e pomodori donano più freschezza al sapore delle insalate.

Il ravanello è una pianta erbacea annuale originaria dell’Asia orientale dove la sua utilizzazione è apprezzata da millenni. Il suo nome scientifico è Raphanus sativus e appartiene alla famiglia delle Cruciferae, la stessa del broccoli e dei cavoletti di Bruxelles. Ha una radice rotonda con una polpa bianca dal sapore pungente e foglie dal margine dentellato. Il ravanello non supera mai il metro di altezza e cresce su terreni freschi, calcarei e ricchi di sostanza organica.

Le varietà sono numerose e si differenziano in base al colore e alla forma della radice. I ravanelli più piccoli sono quelli che hanno un sapore più croccante mentre quelli più grandi hanno un sapore un po’ legnoso. La coltivazione domestica è possibile basta seguire alcuni semplici accorgimenti. Il ravanello può essere coltivato in vasi di terracotta di media grandezza in un terreno sabbioso, ben drenato e ben soleggiato. Il ravanello cresce bene assieme a lattuga, piselli, carote, spinaci, prezzemolo e piselli.

Il ravanello contiene sostanze molto importanti per la bellezza e la linea del nostro corpo. Presenti le vitamine A, C, B1, B2, B3, B6, sali minerali come potassio, fosforo, rame, manganese, magnesio, zinco e aminoacidi preziosi come arginina, glicina, leucina, lisina, metionina, triptofano e valina. I ravanelli sono molto ricercati in fitoterapia per le numerose qualità salutari. Aiutano la digestione, contrastano la ritenzione idrica, aiutano a rilassare il sistema nervoso, hanno una blanda attività antinfiammatoria e sono una buona fonte di fibre alimentari essenziali per tenere sotto controllo l’appetito e per lo smaltimento delle sostanze tossiche dal nostro organismo. Il succo di ravanello poi se abbinato al miele può calmare la tosse, e se assunto quotidianamente può alleviare meteorismo e stitichezza in quanto facilità la motilità intestinale. Si può inoltre schiacciare la polpa di questo ortaggio e applicarlo sul viso o sul collo per donare alla pelle maggiore luminosità e compattezza.

 

Nella medicina cinese il sapore degli alimenti è determinante per la salute e la vitalità dell’individuo. Una sana alimentazione deve essere frutto di una coltivazione fatta nello stesso ambiente climatico e senza concimazioni chimiche. Il sapore è una qualità determinante per nutrire in modo appropriato e poter riequilibrare eventuali scompensi energetici che possono inevitabilmente portare a disturbi e malattie. I sapori sono 5 e sono acido, amaro, piccante, dolce e salato. Il ravanello è un alimento di sapore amaro capace secondo la medicina cinese di calmare il calore in eccesso, eliminare le tossine, purificare e stimolare i processi digestivi e asciugare l’umidità contrastando l’insorgenza di reumatismi e sintomi influenzali. La bevanda di ravanello viene utilizzata da secoli nel trattamento dei disturbi cutanei, per facilitare la minzione e la sudorazione ed è particolarmente benefica per l’attività epatica e renale.


Ecco un piatto dal gusto leggero e delicato facile da preparare per un pranzo veloce o una cenetta romantica.

CONCHIGLIONI INTEGRALI CON RAVANELLI, CAPPERI E POMODORINI

Ingredienti per 4 persone:

  • 400 gr conchiglioni integrali
  • 200 gr ravanelli
  • 1 cipolla bianca
  • 6 pomodorini
  • 60 gr capperi
  • 1 ciuffo di prezzemolo
  • Erba cipollina
  • Olio extravergine d’oliva
  • Peperoncino fresco
  • Sale marino integrale

PREPARAZIONE

In una padella larga fare soffriggere la cipolla tagliata a rondelle con un filo d’olio per 5 minuti circa. Aggiungere i ravanelli e i pomodori, puliti e tagliati precedentemente, e i capperi. Mescolare con cura per qualche minuto quindi salare quanto basta e sfumare con un po’ di vino bianco. Aggiungere 1 bicchiere d’acqua poi lasciare cuocere per 15 minuti. Versare i conchiglioni in abbondante acqua bollente salata. Fare cuocere al dente poi scolare per bene quindi versare nella padella con il sughetto di ravanello. Cuocere a fuoco basso mescolando con cura. Terminata la cottura versare la pasta in un grande vassoio di ceramica. Guarnire con erba cipollina.                                                                                         

Vanessa Pia Turco
Vanessa Pia Turco
Nel 2007 Vanessa Pia Turco consegue con successo il diploma di Naturopatia e gli attestati nei corsi di specializzazione in: Medicina Tradizionale Cinese, Medicina Ayurveda, Cromoterapia, Riflessologia Plantare, Kinesiologia Applicata, Aromaterapia, Feng Shui, Floriterapia di Bach, Fitoterapia e consulenza nutrizionale. Viene eletta poi Vicepresidente di Premio Arte Pentafoglio, un’associazione socio-culturale che mira a premiare e promuovere l’arte e la cultura italiana nel mondo. Collabora attivamente con la Gazzetta Palermitana nella rubrica “Salute & Benessere” e con L'Idea Magazine di New York nella rubrica “Tutto Natura”. Vanessa e` inoltre artista e diverse sue opere sono state recensite da famosi critici d’arte e sono in permanenza in vari musei, consolati e ambasciate e presso organizzazioni internazionali come Rotary o Lions.

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