La città di Port St Lucie, nell’incantevole Florida, sta diventando sempre di più una città italiana. Difatti, non solo il Sindaco Joanne Faiella è di origine italiana, ma con il Festival Italiano, organizzato da Gioacchino Di Giorgio e giunto alla sua quarta edizione, i residenti di questa accogliente cittadina, fondata solo 52 anni fa, e tutti coloro che vengono a svernare al caldo sole della Florida, trovano sempre qualcosa a cui accostare i ricordi e le tradizioni tipiche della nostra terra d’origine.
Lo scorso febbraio il Civic Centre di Port St Lucie è stata la sede ideale per il festival italiano, una due giorni a ritmi stratosferici che ha visto il grandioso palcoscenico all’aperto calpestato da artisti di raro talento che si sono esibiti nelle loro performance per il piacere dei tantissimi spettatori presenti, e non solo d’origine italiana. Infatti, ormai, anche chi non ha le origini italiane si avvicina alle nostre tradizioni e gusta non solo la nostra musica ma anche la nostra cucina. Un parco giochi, allestito per l’occasione, ha dato la possibilità a tanti bambini la gioia di divertirsi a più non posso a discapito dei genitori che, per accompagnarli, dovevano per forza maggiore ascoltare i loro artisti preferiti a spezzoni.
Durante il festival il noto cantante Angelo Venuto ha offerto uno spettacolo dei più straordinari e professionali; i presenti quasi si sono dispiaciuti nel dover ascoltare l’ultima sua canzone, ma era li che cantava da circa due ore, e sinceramente non gli si poteva chiedere di più. I commenti sono stati talmente tanti e tutti di congratulazioni per la scelta che Gioacchino Di Giorgio ed i proprietari del Caffe Luna, ubicato proprio nell’atrio del Civic Center, hanno fatto di invitare Angelo Venuto per una serata tutta sua all’insegna del bel canto italiano.
Siamo in Florida e non ci si può rinchiudere in una sala o teatro che sia; diventa quasi necessario stare all’aperto, e così si è organizzato il concerto nello spiazzale antistante l’entrata principale del Civic Center, con tanto di tavolini e un’ottima cucina tradizionale italiana, preparata con maestria da Pietro ed Enza Civiletti. Il resto è stato un divertimento completo. Angelo Venuto si è potuto sbizzarrire, mostrando tutto il suo talento genuin senza un copione ben definito; infatti, le tante richieste che giungevano dal pubblico sono state tutte esaudite, e si è andato avanti per oltre due ore in allegria. Curioso l’intervento di alcuni presenti che si sono ‘lanciati’ nell’arte canora senza indugi e senza timore, e a parte qualche giustificata stonatura, si è passati una serata diversa, ma non solo per la città di Port St Lucie, ormai cuore della tradizione italiana in Florida, ma anche per la spensieratezza e la possibilità che queste manifestazioni danno a chi, magari, non si incontra da un po’ di tempo, a ritrovarsi per caso per ricordare i tempi che furono.