Era così bello il logo di Alitalia; già pronunciarne solo il nome ti inorgogliva ed anche un viaggiatore modesto come me si sentiva importante. Ora non solo hanno ridotto aerei, tratte e personale, ma hanno così umiliata la nostra flotta aerea addirittura mutilandone il nome: non più Alitalia ma una piccola, insignificante, modesta “Ita”. Peccato! Era così elegante, aristocratico, imponente la sigla Alitalia, ti faceva sentire di appartenere davvero ad una grande nazione. Invece hanno tolto quel gran bel nome sostituendolo con uno triste, insignificante, tronco e brutto “Ita”… Altro che volare, qua si precipita nella più demoralizzante depressione!
(NoveColonneATG) Roma – È ufficiale, dal 25 agosto Alitalia non vende più biglietti per i voli dal 15 ottobre 2021. Da oggi, 26 agosto, ITA (Italia Trasposto Aereo) avvierà le vendite dei biglietti per i propri voli. La nota sul sito della compagnia riporta che: “Nell’ambito della procedura di cessione del ramo “Aviation” di Alitalia – Società Aerea Italiana S.p.A. in amministrazione straordinaria alla società ad integrale partecipazione pubblica Italia Trasporto Aereo S.p.A., il Ministero dello sviluppo economico ha autorizzato Alitalia a chiudere le vendite di biglietti, e conseguentemente prevedere la cessazione delle sue attività di volo, a far data dal 15 ottobre 2021, quale data prevista per l’avvio delle operazioni del nuovo vettore di bandiera.” I cittadini che hanno acquistato il titolo di viaggio per una data successiva potranno chiedere il rimborso senza alcuna penale, oppure sostituire il volo con un altro equivalente gestito dalla compagnia, da effettuarsi entro il 14 ottobre. Nel dettaglio, è possibile: modificare la prenotazione (rebooking o rerouting – ovvero modifica dell’itinerario per raggiungere la destinazione originaria o tornare al punto di origine del viaggio), senza integrazione tariffaria, su volo utile per il passeggero, entro il 14 ottobre 2021 (ultima data di rientro); modificare la destinazione, con eventuale integrazione tariffaria, per viaggiare entro il 14 ottobre 2021 (ultima data di rientro). Non è previsto invece il rimborso di differenze tariffarie. La compagnia ha assicurato che invierà una comunicazione via email ai clienti che hanno già acquistato voli in partenza dopo il 15 ottobre.