Intervista di Tiziano Thomas Dossena
Il cortometraggio horror “Lucinda” ha vinto il prestigioso Los Angeles Film Awards come ‘Best Narrative Short’ e continua ad ottenere il plauso e l’approvazione dei critici e del pubblico anche negli USA. Abbiamo avuto l’opportunità di intervistare il regista Alberto Bambinii, che è anche autore della sceneggiatura.
L’IDEA: Lucinda è una storia di sua creazione. Da dove ha attinto l’ispirazione per la trama?
Alberto Bambini: Essendo molto credente, l’ispirazione nasce da una paura che ho sempre avuto, ovvero cosa si proverebbe se tutto quello in cui crediamo e ci fidiamo, improvvisamente ci si ritorcesse contro? È una domanda che mi sono posto molte volte, e Lucinda è stata l’occasione per sviscerare questa mia paura..
L’IDEA: Lei si sente completamente originale nella sua sceneggiatura oppure sente di essere stato influenzato da altri scrittori? Chi?
Alberto Bambini: Ho la presunzione di rispondere che per quanto riguarda l’idea non ricordo di aver mai visto niente che parlasse di esorcismo capovolgendo il punto di vista classico.
L’IDEA: Quali sono state le difficoltà tecniche nel produrre il film?
Alberto Bambini: La difficoltà maggiore è stata per me rapportarmi con una vera e propria troupe cinematografica che “parlava” ovviamente un linguaggio molto diverso dal mio essendo io alla prima esperienza di regia. Difficoltà che grazie alla loro professionalità e bravura abbiamo però superato in poco tempo!
L’IDEA: Ha avuto altre esperienze come regista? (Bambini, oltre ad essere un rispettabile compositore, arrangiatore e sceneggiatore, ha anche un regolare lavoro presso una cartiera di Lucca, una ragione di piu` per rispettare il suo successo, che non solo e` certamente meritato, ma anche guadagnato faticosamente ad ogni passo)
Alberto Bambini: Ho avuto esperienze come sceneggiatore principalmente per videoclip musicali. Lucinda è il mio primo cortometraggio come regista.
L’IDEA: Lucinda sta avendo un rispettabile successo, avendo anche vinto il LOS ANGELES FILM AWARD. Se l’aspettava? Pensa di contiunuare in questa direzione, facendo altri film horror o ha altri progetti in ballo?
Alberto Bambini: Continuerò sicuramente a produrre Horror con la mia neonata casa di produzione Deep LaKe Movies con cui sto già lavorando alla realizzazione di un nuovo corto per adesso Top secret!
L’IDEA: Qual è il regista horror che lei ammira di più e perchè?
Alberto Bambini: Non ho un regista preferito in assoluto, tutti possiamo fare buone cose ma anche scivoloni artistici. Diciamo che fra i registi che hanno fatto la storia dell’Horror amo molto Wes Craven, John Carpenter, Sam Raimi. Fra le nuove generazioni seguo molto i lavori di James Wan, Muschietti e David F. Sandberg.
L’IDEA: Lei ha un’estesa esperienza discografica, con moltissimi titoli a suo nome (la completa discografia di 40 titoli si puo` trovare seguendo questo link). Come e quando ci è arrivato alla musica? Continuerà anche in questa sua attività?
Alberto Bambini: Amo la musica sin da quando ero bambino, la accompagnavo spesso con le immagini dentro la mia testa..Un mondo non esclude l’altro. Si tratta sempre di regalare emozioni, quindi per me musica e cinema fanno parte della stessa galassia.