Anche quest’anno il Vinitaly di Verona si è confermato un appuntamento fondamentale per tutti i produttori, le cantine, i buyers e i ristoratori presenti, un momento di incontro e confronto di marketing internazionale e B2B, di livello internazionale.
Quest’anno c’è stata una sorpresa in più, in particolare per il padiglione della Puglia: lo scorso 23 marzo, infatti, durante il wine tasting, il sindaco di Verona, Flavio Tosi, ha dichiarato di voler ospitare all’Arena di Verona (con successiva degustazione dei vini del consorzio Salice Salentino) la celebre Taranta pugliese, che ormai si ripete da anni con crescente successo di pubblico e critica.
Lo scorso anno, infatti, l’evento, andato in onda anche in diretta tv, ha visto presenti 150 mila ‘pizzicati’ durante il concertone svoltosi a Melpignano a fine agosto e che ha visto alternarsi sul palco artisti di calibro internazionale, come Bombino, il tuareg soprannominato «il Jimi Hendrix del deserto», il percussionista Glen Velez, la cantante Lori Cotler, il mandolista Avi Avital, il cantante Roberto Vecchioni e la cantante Antonella Ruggiero.
L’annuncio di Flavio Tosi è stato accolto da grande entusiasmo da parte dei produttori presenti, da parte del presidente del consorzio, Angelo Maci e da parte dell’Assessore pugliese alle risorse agroalimentari, Fabrizio Nardoni.
Tra le cantine pugliesi presenti (ben 118 le aziende presenti e circa 50 mila visitatori nello stand della Puglia), si possono segnalare: cantine Due Palme, Conti Zecca, Leone de Castris, e le cantine sociali di Salice Salentino e San Donaci.