Di Raffaele Pisani
Papa Francesco sta facendo l’impossibile per ridare smalto alla vera Chiesa di Cristo. Avrebbe già compiuto l’opera se tanti non mettessero continuamente il bastone tra le ruote alle sue iniziative per una seria riforma. Ai religiosi che remano contro, saldamente arroccati nelle loro piccole e grandi roccaforti di potere, così lontane dal messaggio divino, probabilmente non piace la preghiera fatta di ispirata riflessione, loro propendono per un profluvio di parole vuote e concetti abusati. Non vogliono una Chiesa che faccia breccia nel cuore dell’uomo, che davvero si metta al servizio della comunità. Papa Francesco mi fa sognare una Chiesa che vuole ricordare a tutti gli insegnamenti che ci ha lasciato Cristo per indicarci la giusta via da seguire e diventare degni figli di Dio. La Chiesa che mi fa sognare Papa Francesco è quella che finalmente sgombrasse la mente da tutti i pensieri terreni facendoci sentire un tutt’uno con quel Dio del bene e della pace di cui l’universo intero è permeato; una Chiesa che dovrebbe far crollare le barriere che ci separano da chi ci sta accanto permettendoci di vibrare all’unisono con Lui. Una Chiesa semplice che scaturisca dal profondo dell’animo, che purifichi l’aria attorno vivificandola di atomi di Luce divina che tutto trasfigura e che inebriasse come nessun vino può riuscire a fare; una Chiesa che disseti con pura acqua di Sorgente Viva, che ribadisse con forza incisiva: Dio è in noi, siamo tutti suoi figli, dovremmo essere tutti fratelli!