di Diego De Luca
Prosegue la marcia inarrestabile della Juventus. La formazione di Antonio Conte ha trionfato nel “Derby d’Italia”, battendo l’Inter in quel di San Siro grazie ad una rete per tempo di Quagliarella e Matri. I bianconeri hanno così vendicato la sconfitta subita nella gara di andata, quando la squadra di Stramaccioni riuscì a violare l’imbattibilità dello “Juventus Stadium”. Raggiante il tecnico della Juventus, Antonio Conte, al termine della partita: “Adesso sì, vediamo il traguardo”.
La lotta per l’accesso in Champions League sembra essersi ristretta: Milan e Napoli hanno allungato il passo sulla quarta forza del campionato. I rossoneri, grazie ad una rete di Riccardo Montolivo, hanno espugnato il “Bentegodi” di Verona. Gli uomini di Allegri allungano così la striscia positiva di risultati in campionato: nel 2013, il Milan è l’unica squadra a non aver mai perso nel 2013 (9 vittorie e 3 pareggi). Il Napoli, in un posticipo di fuoco, batte il Torino dell’ex Giampiero Ventura: otto goal (3-5 il risultato finale in favore degli azzurri) e welcome back Matador. Cavani realizza una doppietta, ma è Dzemaili a portarsi il pallone a casa. Il centrocampista svizzero realizza una tripletta e regala ai tifosi partenopei la gioia di un successo in trasferta che mancava da tempo.
A Cagliari, in un “Is Arenas” a porte chiuse, la Fiorentina è caduta sotto i colpi di Mauricio Pinilla. L’equipe di Montella, ancora una volta, non è riuscita ad inserire la quinta per entrare a pieno titolo nella lotta alla Champions League. Delude la Roma di Francesco Totti, che non riesce a festeggiare al meglio i vent’anni di serie A: al “Barbera”, un Palermo affamato di punti salvezza rimanda a casa i giallorossi grazie alle marcature di Ilicic e Miccoli. E, mentre la Roma cadeva sotto i colpi della squadra di Sannino, la Lazio riusciva a rimontare l’iniziale svantaggio con il Catania, riuscendo a mettere in cassaforte tre punti importantissimi in chiave Europa. Poche emozioni e pareggio a reti bianche tra Atalanta e Sampdoria: le due squadre, praticamente salve, evitano di affondare i colpi e si accontentano di un punto a testa. E’ piena bagarre nella lotta per non retrocedere: goal a grappoli ed emozioni in Genoa-Siena (2-2). Ballardini e Iachini hanno studiato la gara nei minimi dettagli, ma nessuna delle due formazioni è riuscita a dare il colpo del ko all’altra. Genoa, Siena e Palermo sono le tre squadre che si contenderanno la permanenza in serie A. Il Pescara, fanalino di coda del campionato, è uscito con le ossa rotte dalla trasferta di Parma, dove un super Amauri è riuscito a realizzare il goal della giornata con una fantastica rovesciata che ha lasciato impietrito il portiere della formazione abruzzese.