Secondo me la politica per ritrovare la credibilità perduta deve avere coraggio su più fronti cominciando dal cacciare via i politici corrotti dicendo inoltre no a scandalosi privilegi, a malcelate connivenze, ad interessi di parte. Dovrebbe porre il massimo impegno per aiutare sei milioni di poveri che vivono ai margini della società. Trovare il coraggio di ostacolare con ogni mezzo lo spaccio ed il consumo di droghe che vede sempre più persone, soprattutto giovani, vittime di questa gigantesca tragedia. Fermare la delinquenza minorile che dilaga sempre di più. Aiutare gli anziani salvaguardando la loro dignità di esseri umani. Affrontare una volta per tutte il problema della sovrappopolazione delle carceri. Concedere adeguate risorse economiche per la scuola, la cultura e il risanamento del territorio, elementi basilari per la buona formazione dei giovani. Avere coraggio per trovare i mezzi per combattere il precariato perché il lavoratore precario è condannato ad una insicurezza continua che non gli permette di costruirsi né una famiglia né un futuro ma vive solo con lo sgomento di una quotidianità senza sogni e senza speranze. Incrementare le risorseeconomiche per tutte le forze dell’ordine assicurando inoltre certezza della pena per non vanificarne il complesso e pericoloso lavoro. Tenere sempre presente che l’artigianato, l’agricoltura,l’adeguata accoglienza turistica, la valorizzazione delle nostre coste e dei beni culturali in generale sono “il nostro petrolio”. Riqualificare il servizio sanitario pubblico salvaguardando la professionalità dei medici e la dignità degli ammalati. Per realizzare tutto ciò, per cambiarle davvero le cose che non vanno e non limitarsi a cambiarne solo il nome, occorre davvero grande coraggio. Ma la nostra società malata è in grado di partorire politici che possano operare per il bene comune e non siano schierati uno contro l’altro per accaparrarsi i posti di comando?
Raffaele Pisani