Articolo di Tiziano Thomas Dosssena
Il Lambs Club di New York City è un club privato per attori ed artisti provenienti da tutto il mondo. Fu fondato nel 1874 sul modello di un club londinese che ebbe successo negli anni 1869-1879, dedicato a Charles e Mary Lamb, scrittore e filantropo che aiutò innumerevoli volte la comunità artistica inglese.
Da non confondersi co0n il ristorante Lambs Club, questa associazione si chiama in realtà The Lambs, ma ovviamente acquista la dicitura Club o Theatre Club automaticamente nelle conversazioni e negli articoli che parlano delle sue attività.
Lo scopo del Lambs è di offrire un luogo nbel quale scrittori, attori, direttori teatrali e altri professionisti del mondo dell’arte possono riunirsi e discutere delle proprie attività, fare amicizia e possibilmente sviluppare piani in comune per spettacoli.
In seno a questo club nacquero The Actors’ Fund of America, ASCAP, Actors’ Equity, Screen Actors Guild e SAG-AFTRA,.importanti associazioni sindacali e di protezione del diritto d’autore per artisti ed attori. Soci del Lambs furono stelle dello spettacolo quali Fred Astaire, Irving Berlin, George M. Cohan, W.C. Fields, Ken Howard, Will Rogers, John Philip Sousa, Spencer Tracy, John Wayne e molti altri artisti di successo.
Il Club nel corso degli anni è stato ufficialmente riconosciuto dall’ex sindaco di New York Michael Bloomberg, dal Governatore Andrew Cuomo, dalla senatrice Kirsten Gillibrand e persino da Papa Giovanni Paolo II.
Ancor oggi, il Lambs continua a rimanere l’epicentro a New York per le attività di artisti provenienti da ogni dove.
Nel 2016 l’attore italiano Danilo Ottaviani, che intervistai nel 2017 per L’Idea Magazine, incominciò la sua collaborazione con questo club, pur non essendo socio. I primi progetti nacquero grazie al vicepresidente, Peter Kingsley anche lui attore di teatro a Broadway e off Broadway, con cui decise di mettere in scena gli atti unici di Chekhov. A loro successivamente si unì Annette Berning, con la quale completarono il cast e iniziarono le prove della Proposta di Matrimonio, uno spettacolo che ebbe un riscontro davvero sorprendente e che permise loro di essere addirittura invitati al festival internazionale di teatro dedicato a Chekhov, tenutosi a Melikhovo, che era la sua proprietá di campagna in Russia.
Grazie al successo della Proposta di Matrimonio, Danilo fu invitato da Kingsley a diventare ufficialmente membro del Lambs Club. Seguirono le prove de L’Orso, atto unico di Chekhov per eccellenza, con cui debuttarono nell’autunno del 2019.
Purtroppo, i progetti in programma per il 2020 sono stati rimandati a causa del Covid19. La comunità artistica di NYC è stata severamente colpita e ci vorrá un grosso sforzo unanime per poter riniziare. I teatri sono stati i primi a chiudere e saranno gli ultimi a riaprire.
Nel frattempo, a Danilo e Kinsley è stata commissionata la messa in scena di Barrymore, un atto unico che parla della vita e morte dell’attore John Barrymore, che li vedrá me come protagonisti. Lo spettacolo è interamente prodotto dal Barrymore Film Center e andrà in scena nella primavera del 2021 in occasione dell’inaugurazione del nuovo centro in New Jersey.
Congratulazioni a Danilo Ottaviani, dunque, che prova quello che dissi nel 2017 su di lui, cioè che è nata una stella italiana a New York.