Di Anna & Maria Sciacca
Il progetto Promed (PRotecting MEditerranean DIversity) è un progetto di ricerca per la tutela dei cetacei nel Mare Mediterraneo, le diverse specie sono valutate in relazione al cambiamento climatico. Dal 2000 la Fondazione Acquario di Genova e l’Acquario di Genova svolgono delle attività di monitoraggio per studiare i cetacei che nuotano nel mare della Liguria all’interno della riserva marina Pelagos. I ricercatori attrezzati con binocoli, macchine fotografiche con teleobiettivo, idrofono, gps quando individuano un gruppo di delfini, scattano delle foto, raccogliendo vari dati: posizione geografica, la specie, il numero di individui, il comportamento di superficie, le informazioni ambientali. Queste tecniche di foto-identificazione permettono di distinguere i vari individui in base ai “segni particolari” presenti sulla pinna dorsale come anche la pigmentazione. In seguito le foto vengono inserite in un catalogo che permette di identificare gli animali presenti nell’area e seguire i loro spostamenti. 
Il progetto della Fondazione Acquario di Genova si propone anche la difesa di altre specie come i coralli tropicali ed è finanziato da Aderholt Goh Trust per tre anni. I dati raccolti dalla Fondazione Acquario di Genova e da altri istituti scientifici verranno inseriti sul sito www.intercet.it la piattaforma GIS della Regione Liguria per la conservazione della biodiversità marina.
La serata Sharper Night si è svolta il 27 Ottobre all’ Acquario di Genova dove sono stati presentati i progetti per la difesa degli ambienti acquatici e dove si è potuto visitare le vasche espositive.
Il Mare Nostrum antico nome romano del Mare Mediterraneo, è un patrimonio naturale da tutelare e l’Acquario di Genova con il progetto Promed si impegna con ricerche, iniziative e campagne di informazione.
