A Milano sfila una donna che ama viaggiare e non rinuncia mai ad una pragmatica eleganza.

Nella giornata conclusiva della fashion

week milanese, Giorgio Armani presenta la nuova collezione autunno inverno 2015/2016: i suoi abiti esaltano, come da tradizione, una pragmatica eleganza, rintracciabile in raffinati completi di giacche e pantaloni: i colori sono tanti e diversi, in particolare spiccano affascinanti stampe in blu e fucsia contro il nero, il grigio e il blu navy.

Le giacche sono strette e ben modellate mentre i pantaloni con pieghe scendono

affusolati sulla caviglia. Chagall è l’ispirazione dichiarata per i colori, così come nei colletti.

Numerosi i pantaloni, abbinati a cappotti e maglioni con colletti, blazer in maglia doppiopetto e soffici parka. Per la sera, Armani propone i classici pantaloni neri, indossati con bustini ricamati e giacche strette, ma non mancano sofisticati abiti ricamati nei colori tenui del rosa, dall’allure romantica e fiabesca.

È una donna amante dei viaggi, quella proposta da Mila Schön: per questo, la

Maison riapre il proprio archivio storico e dona nuova vita alle divise anni ’70 dell’Alitalia, così che queste diventino

mantelle o giacche in double. La collezione si compone anche di tuniche con stampe, mantelle con cappucci, salopette e abiti in seta. Tra i colori, dominano il blu, il nero e disegni geometrici black and white.

Elegante e minimal la donna di Alberto Zambelli, una donna dallo spirito nomade, alla ricerca di mondi e culture lontane, in un perfetto connubio fra

passato e presente.

Le linee sono morbide, i materiali pregiati e molto accurati i dettagli di ogni

capo, espressione di uno stile pulito ed elegante.