Articolo e intervista di Anna e Maria Sciacca
LineaPiù è famosa nella moda italiana per la produzione di filati per maglieria realizzati in tanti colori e varietà di materiali. Tra Medioevo e Rinascimento il filo di lana e di seta trasformato in manufatto tessile e venduto poi nelle botteghe e sulle piazze ha partecipato alla fioritura artistica italiana e in seguito con innovazione e creatività la società fiorentina LineaPiù ha sperimentato nuovi stili di abbigliamento mantenendo grande qualità ed estetica, caratteristiche dell’eccellenza artigianale italiana nell’impiego di materie come lana, seta, cashmere, viscosa, cotone, filati e cristalli di Swarovski. Tra le sue più recenti creazioni, l’abito in carta washi realizzato con la pregiata carta giapponese e decorato con una serie di ideogrammi utilizzando la tecnica della calligrafia giapponese shodo. La carta giapponese abbinata ad una viscosa ha prodotto una leggera rafia dal look naturale, un lavoro che deriva dalla tradizione della carta fatta a mano tipica della cultura orientale. L’abito in carta washi è stato presentato a Giugno nel progetto “LineaPiù loves Japan” durante una serata di inaugurazione al Museo Novecento di Firenze. In collaborazione con il Bunka Fashion College di Tokyo è stata esibita anche una serie di reinterpretazioni del tradizionale kimono.
Il prezioso patrimonio di abiti e filati di LineaPiù fa parte dello Studio Archivio aperto nel 2008 con sede a Reggio Emilia con una raccolta di oltre 22.000 capi e dove si possono vedere anche le varie tecniche di lavorazione della maglia: jacquard, punti, tramati, punzonati, intarsi arrivando alle tecnologie più moderne e l’Archivio storico inaugurato nel 2012 che racconta la storia di Lineapiù dal 1975 con una antica collezione di pizzi, ricami e campionari tessili, e abiti vintage e moderni realizzati dai brands della moda Made in Italy ed internazionale come Dior, Chanel, Lanvin, Prada, Gucci e tanti altri.
Tra le più belle collezioni di LineaPiù troviamo Sparkling che presenta maglie e abiti di velluto di lurex multi-chrome producendo movimenti di luci e colori e Lumière che comprende fili di ciniglia illuminata dal lurex colorato.
Nella collezione Primavera/Estate 2024, LineaPiù propone una serie di filati e colori brillanti che confermano la sua pregiata maglieria.
INTERVISTA A NEMO MONTI
L’Idea Magazine: Nel Rinascimento Fiorentino c’erano già tecniche e disegni nella lavorazione della maglia? – Quali erano le più usate?
Nemo Monti: Nel Rinascimento Fiorentino, La lavorazione della maglia come la conosciamo oggi non era diffusa. Le tecniche predominanti erano legate alla tessitura di stoffe tramite telai a mano e al ricamo su tessuti, utilizzati per creare manufatti pregiati come broccati e damaschi. La maglieria come la intendiamo ora mediante l’uso di aghi o ferri si è sviluppata in modo più significativo nei secoli successivi.
L’Idea Magazine: L’Archivio Storico di LineaPiù ha abiti in maglia con disegni rinascimentali come si trovano in alcuni gioielli?
Nemo Monti: L’Archivio Storico di LineaPiù Italia custodisce abiti in maglia con disegni ispirati al Rinascimento. Ad esempio, nella collezione Primavera/Estate 2018, sono stati realizzati teli di allestimento in jacquard che raffiguravano la Venere del Botticelli. Questa fusione di elementi storici e tessitura contemporanea testimonia l’abilità di LineaPiù Italia nel trasformare l’arte e la storia in creazioni di maglia uniche e innovative.
L’Idea Magazine: Come si ottiene l’effetto scintillante nella maglia?
Nemo Monti: L’effetto scintillante nei filati di lurex, come il filato Giselle, si ottiene combinando fibra di Rayon Viscosa per la morbidezza e lucentezza, con fibra poliammidica per l’effetto metallico. Questa fusione crea una maglia che unisce influenze storiche e sperimentazioni digitali, offrendo un look brillante e distintivo.
L’Idea Magazine: Si possono utilizzare anche i filati con i cristalli Swarovski?
Nemo Monti: Per la collezione A/I 2001/02, LineaPiù Italia ha introdotto un filato gioiello impreziosito da cristalli Swarovski, progettato appositamente per essere lavorato direttamente dalle macchine rettilinee per maglieria. Questa innovativa fusione di filati di alta qualità e cristalli Swarovski offre agli stilisti e ai produttori tessili la possibilità di creare capi unici e lussuosi con un tocco di brillantezza e raffinatezza.
L’Idea Magazine: Quali saranno le prossime novità di LineaPiù Italia?
Nemo Monti: Le novità delle collezioni LineaPiù Italia saranno svelate in anteprima durante la prossima edizione di Pitti Filati. L’azienda Presenterà tessuti esclusivi, colori accattivanti e design innovativi confermando la propria attenzione nell’offrire prodotti di alta qualità capaci di rappresentare al meglio lo stile italiano.
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