Un pensiero d’amore per Papa Francesco ricordando la sua camminata del 15 marzo 2020 da solo, in via del Corso, a piedi, come un semplice pellegrino, per andare a pregare davanti all’antico miracoloso crocifisso ligneo del XV secolo che nel 1552 fu portato in processione per le strade di Roma e determinò la fine della terribile Peste.
Ho visto in tv, stamattina,
un uomo vestito di bianco
andare con passo sofferto
per le strade di Roma.
Sembrava sorreggere il peso
di tutti i dolori del mondo,
giare colme di lacrime e lutti,
di gioie distrutte e speranze svanite.
Eppure egli aveva uno sguardo
che spandeva una luce speciale,
in quegli occhi
la ferma certezza d’un bimbo
che si sente sicuro e protetto
nella stretta di mano del padre.
Non sembrava parlasse,
non sentivo parole,
ma dei suoni arrivavano chiari…
“Vi saranno tornati
tutti i sogni rubati…”
Ho voluto guardarlo un po’ meglio
quest’uomo vestito di bianco
e ho visto, nel centro del petto,
tutt’uno il Vangelo e il suo cuore.