Partiamo dai due dischi realizzati:
Claude Bolling e
Dolcissime radici.
Il primo vede la luce dopo un lungo lavoro di trascrizione, per tre chitarre classiche ed una baritona, di
Fulvio Lattarulo, che insieme al suo gruppo
Adriatic Guitar Quartet e la condivisione col maestro e compositore Bolling ancora vivente, ha dato vita ad una rilettura del
Concert per Guitar Classic e Jazz Piano riuscendo a restituire all’opera una straordinaria uniformità timbrica, senza farle perdere le peculiarità musicali ed espressive.
Da un’idea di
Giovanna Carone nasce invece
Dolcissime radici, apparentemente una rilettura di canzoni d’autore, in realtà un ardito slalom tra temi, melodie e nuove sonorità, guidato dalla lingua italiana e dalla poesia,
senza tempo, nel tempo. Insieme agli arrangiamenti della stessa Carone e di
Leo Gadaleta, il disco si avvale di partner di eccezionale livello.
Due dischi licenziati, due nuovi in costruzione:
Carne e poesia di
Pietro Verna e
Welcome di
Roberto Galanto, entrambi arrangiati da
Giovanni Chiapparino che sono entrati in studio nei mesi di luglio e agosto per dare corpo e sostanza ad un lavoro preparatorio di anni e che oggi si concretizza nel terzo disco per Verna e nella prima produzione discografica per Galanto.
Ma Digressione guarda da tempo anche alla formazione e propone un
Corso di Formazione alla cultura musicale per adulti che dal 30 ottobre a giugno 2021, con incontri settimanali, li vedrà impegnati ad approfondire la storia e la cultura musicale occidentale, partendo dalla cultura classica greca per giungere alle soglie del XX secolo. Un percorso guidato dal m°
Gaetano Magarelli che si concluderà nell’estate 2021 con due uscite nei luoghi della musica.
Infine, EXTRA si arricchisce de
I Quaderni di Digressione: contributi monografici che faranno conoscere repertori inediti ed autori minori della nostra terra di Puglia. Si comincia con un contributo di
Silvestro Sabatelli sul compositore fasanese
Angelo Angelini.
Pubblichiamo questo numero nell’incertezza della condizione sanitaria e lavorativa nel nostro Paese; un motivo in più per impegnarci con responsabilità ed impegno.