Restituiamo la domenica agli affetti. Precipitiamo sempre di più nel baratro
del consumismo e non comprendiamo che solo negli alti valori della famiglia
troviamo l’antidoto allo “sgarrupamento” generale!
La smania di apparire, la rincorsa al denaro, la droga del consumismo non
possono colmare i vuoti del nostro animo. Non siamo nati per essere schiavi
del materialismo,della parola urlata, della rissa in TV, del falso benessere.
Non siamo nati per vivere in un mondo rumoroso e fatuo. Ricominciamo dalle
cose più semplici, dal gusto di stareinsieme perlomeno la domenica e le feste
comandate, goderci quel calore e quelle gioie che nessun supermercato o centro
commerciale avrà mai la possibilità di venderci.Ritroviamo la famiglia e
annienteremo il male. Ritroviamo le giuste pause di riflessione, il gusto di
saperci accontentare e di goderci le cose semplici e belle che la vita èancora
pronta ad offrirci. Deve esserci un tempo per gli acquisti, un tempo per la
famiglia, un tempo per il lavoro, un tempo per lo svago. Così avremo un punto
certo da dovepartire. Ridateci le festività con i negozi chiusi. Ridateci la gioia
di vivere queste giornate di riposo, di fede e di sereno ozio nell’armonioso
calore della famiglia, più che mai,elemento rigeneratore. Ricominciamo a
sognare con i nostri figli, i nostri nipoti, i nostri cari.
Ne guadagneremo tutti, di più.
Raffaele Pisani