Si è aperta Domenica 29 Giugno e proseguirà fino al 1 luglio, la più grande manifestazione di cibo e bevande del Nord America, il Summer Fancy Food di New York, presso il Jacob K. Javits Convention Center.
Evento fieristico attesissimo da tutti gli operatori del settore, è giunto quest’anno alla sua 60a Edizione con 2,730 espositori, il numero più alto dalla prima edizione svoltasi nel 1955.
Circa 1500 sono i produttori provenienti dagli Stati Uniti, e in più si aggiungono le aziende provenienti da altri quarantanove Paesi, con padiglioni dedicati per rappresentare le loro specialità alimentari, e non solo. I cinque stand più grandi sono quelli dell’Italia, Cina, Spagna, Francia e Turchia.
L’Italia risulta il Paese maggiormente rappresentato, con ben 350 aziende, pronte e determinate a trarre la massima visibilità da uno degli appuntamenti fieristici più grandi al mondo.
E proprio da qui, dal padiglione Italia di circa 30 mila pq, situato quest’anno su due livelli (1 e 0), è partito il mio percorso per conoscere da vicino alcuni dei produttori protagonisti di questa edizione.
Camminando lungo gli stands ad un primo sguardo si riconoscono i marchi più noti, presenti già da qualche tempo nel mercato Americano, come De Cecco, Colavita, Asiago, Ferrarelle ecc. Ci sono poi le Regioni, con le loro postazioni, e continuando si scorgono dei piccoli produttori presenti alla fiera per la prima volta.
In questo paradiso di cibo, vino, birra, grappe e prodotti tipici di nicchia, è stato difficile decidere dove fermarsi.
Qui di seguito alcuni dei prodotti di grande interesse presenti al Fancy Food e da me degustati:
San Pio, piccola azienda casearia situata nella provincia di Avellino; parlando con il proprietario Annibale Covino ho scoperto che in queste montagne si trova una delle specie più antiche di pecora, la Laticauda chenon ha la coda. Pecora molto ricercata per la qualità eccellente del latte, utilizzato come materia prima dall’azienda per la produzione di formaggi pecorini dal gusto unico.
Vigna Amato, azienda vitivinicoladelle Marche;prima volta al Fancy Food e ancora non importata negli Stati Uniti. Maurizio Ceci, proprietario dell’azienda situata sulle splendide colline dei Castelli di Jesi in provincia di Ancona, mi ha fatto degustare il vino emblematico di questa zona, il Verdicchio dei Castelli di Jesi DOC, il Classico ed il Classico Superiore, Ambrosia Verdicchio dei Castelli di Jesi DOC Classico Riserva, e poi, qualcosa che non avevo mai provato prima, Lacrima di Morro d’Alba DOC, 100% Lacrima, vino molto delicato dalle note fruttate e media persistenza.
I prodotti italiani sono sempre più richiesti e apprezzati dagli Americani e le nostre eccellenze enogastronomiche hanno un grande peso negli export USA. Bisogna, quindi, continuare a lavorare con passione, quella stessa passione che ho riscontrato in tutti i produttori che ho incontrato, mantenere alta la qualità e promuovere costantemente l’unicità dei prodotti italiani.