Agghiacciante sentire di due adolescenti che scorrazzavano in scooter per i Quartieri Spagnoli di Napoli imbracciando un mitra. Un così terribile segnale mancava nel palmares della malavita giovanile e i due ragazzi hanno provveduto ad aggiungerlo. E’ un atto terrificante. C’è bisogno urgente di intervenire ed io, vecchio napoletano lontano, ma con Napoli sempre nel cuore, esorto vivamente coloro che hanno potere, di agire immediatamente! Bisogna arginare e tenere sotto controllo tale terribile propensione al dilagare della violenza fra i giovani ed evitare in tutti i modi che possa nascere qualsiasi pericolosissima forma di emulazione. E’ sotto gli occhi di tutti il degrado, sociale e morale, che fa della violenza, della scostumatezza e della volgarità nei comportamenti e nel parlare il pane quotidiano per molti. Pare che il divertimento più di moda sia: insozzare, vandalizzare, distruggere. Le “virtù” vincenti: l’arroganza, la prepotenza e la scurrilità. Sono tante le cause che alimentano tale grave problema, sicuramente sono le conseguenze del decadimento famigliare e territoriale, dei disservizi, dei cattivi esempi che tanta parte della società “che conta” propina quotidianamente, spesso senza ritegno. La principale speranza di salvezza è la benedetta cultura e certamente la scuola, in stretta collaborazione con la famiglia, deve in tutti i modi farsi carico di un compito sicuramente difficile ma di vitale importanza: salvare dal baratro i nostri ragazzi! Nessuno di noi può girarsi dall’altra parte rifugiandosi nel proprio piccolo mondo. Abbiamo tutti il dovere di contribuire a rinverdire, soprattutto con l’esempio, i vecchi valori e quei sani principi di cui si sta perdendo memoria per contribuire a creare un nuovo Rinascimento!