È stata inaugurata il 18 settembre a Roma presso la Camera dei Deputati, la mostra itinerante “I luoghi di Mercalli”, promossa dall’Ingv. Un percorso espositivo dedicato al grande vulcanologo, sismologo e insegnante, conosciuto in tutto il mondo per aver legato il suo nome alla Scala di intensità per classificare gli effetti dei terremoti.
Voluta dall’Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia (Ingv) per celebrare i 100 anni dalla scomparsa di Giuseppe Mercalli, prende il via a Roma la mostra “I luoghi di Mercalli: sismologo, vulcanologo, insegnante”, è stata inaugurata oggi alla Camera dei Deputati. Un viaggio ideale che ripercorre la storia dello scienziato e dei suoi contributi alla sismologia e alla vulcanologia tra la fine dell’Ottocento e i primi del Novecento, attraverso scritti, fotografie delle eruzioni dell’Etna e del Vesuvio, i grandi terremoti, i primi sismografi e le scoperte che contemporaneamente avvenivano dall’altra parte dell’oceano, fino ai giorni nostri.
Visitabile, con ingresso gratuito, dal 19 settembre al 3 ottobre (ingresso da Piazza Campo Marzio, 42 a poche decine di metri da Palazzo Montecitorio) la mostra, allestita presso la “Sala del Cenacolo” del Complesso di Vicolo Valdina della Camera dei Deputati, intende presentare i numerosi contributi scientifico- metodologici apportati dallo scienziato alla sismologia e alla vulcanologia, contestualizzandoli all’interno del quadro conoscitivo del suo tempo, mettendo in evidenza le novità scientifiche e i successivi sviluppi in ambitonazionale e internazionale.
All’inaugurazione, dopo il saluto del Segretario dell’Ufficio Presidenza della Camera dei Deputati, On.le Raffaello Vignali, sono intervenuti: il Sottosegretario di Stato al Ministero della Difesa, On.le Gioacchino Alfano, il Presidente della 13a Commissione (Territorio, ambiente, beni ambientali) del Senato della Repubblica, On.le Giuseppe Francesco Maria Marinello, il Presidente della VIII Commissione (Ambiente, territorio e lavori pubblici) della Camera dei Deputati, On.le Ermete Realacci, Responsabile servizio ufficio sismico del Dipartimento della protezione civile, Fabio Sabetta, il Presidente dell’Ingv, Stefano Gresta. Moderatore, il giornalista Filippo Gaudenzi.
Informazioni: ingresso gratuito, dal 19 settembre al 3 ottobre, da lunedì a venerdì, dalle 10:00 alle 18:00
prenotazione visite guidate con esperti Ingv: tel.06/51860277
GI– USEPPE MERCALLI
Giuseppe Mercalli nasce a Milano il 20 Maggio del 1850, da Carlo e da Carolina De Simone, artigiani tessili della seta. Terzogenito di cinque figli, inizia privatamente i suoi studi, proseguendo quelli liceali nel Seminario di Monza per la cultura letteraria e scientifica, e quelli teologici nel Seminario Maggiore di Milano, dove riceve l’ordinazione sacerdotale il 20 dicembre 1872. Nella Sezione Normale del Politecnico milanese, Mercalli frequenta le lezioni del corso di Scienze Naturali tenute dal geologo abate Antonio Stoppani. Qui ottiene nel 1874 il diploma di insegnante di Scienze Naturali. Stoppani lo avvia agli studi di Glaciologia, campo nel quale, dal 1876 al 1878, Mercalli pubblica i suoi primi lavori scientifici sui terreni glaciali di Como e sull’aspetto della Lombardia durante l’ultima glaciazione. Su incoraggiamento del Geologo lombardo si dedica da subito all’insegnamento delle Scienze Naturali nel Liceo parificato di Domodossola dei Rosminiani (dal 1885 al 1886) e ai chierici del seminario di Monza. Sempre su consiglio dello stesso Stoppani, sceglie il titolo di Abate, cioè sacerdote senza obbligo di uffizi e funzioni (“senza cura delle anime”), come invece toccava ai Curati, per meglio dedicarsi ai suoi studi.