L’emolliente largamente utilizzato in cosmesi e in medicina sarà prodotto con un processo innovativo, sostenibile ed economico. Lo hanno messo a punto i ricercatori chimici del Cnr e dell’Università canadese di Laval. Lo studio pubblicato il 10 settembre su ChemCatChem.
Creme idratanti, olii per bambini e detergenti per il viso hanno in comune un ingrediente: lo squalano. Un nuovo processo per la sua produzione è stato scoperto dai ricercatori dell’Istituto per lo studio dei materiali nanostrutturati (Ismn) del Cnr di Palermo, coordinati da Mario Pagliaro, in collaborazione con i colleghi dell’Università di Laval del Québec, diretti da Serge Kaliaguine.
Con l’utilizzo del catalizzatore denominato SiliaCat, sviluppato dai chimici italiani e canadesi, l’emolliente può essere prodotto in alte rese in impianti piccoli e sicuri in cui la pressione dell’idrogeno impiegato non supera quella atmosferica. Inoltre, lo squalano prodotto è così puro da poter essere utilizzato direttamente, senza ulteriori purificazioni. La scoperta, pubblicata su ChemCatChem, riduce i costi del processo di produzione tradizionale adoperato dall’industria della chimica fine.
Il gruppo di ricerca dell’Ismn-Cnr lavora allo sviluppo di nuove tecnologie per la sostenibilità basate sulla nanochimica in collaborazione con diversi gruppi di ricerca in 11 paesi, tra cui quello del ricercatore Serge Kaliaguine, uno dei maggiori chimici canadesi.