INTERVISTA ESCLUSIVA DI ALEX INTERMITE ed ISABELLA ROSSIELLO
INVIATI SPECIALI A SANREMO
Il Festival di Sanremo targato Carlo Conti porta con se ben 3 vallette che passeranno alla storia perché due sono cantanti prestate alla conduzione, ed una è una bellissima modella ed attrice anche lei alla prima occasione di conduzione.
Qui a Sanremo abbiamo incontrato la bellissima Rocio Munoz Morales, sull’onda del successo personale con la fiction di RAI1 con Terence Hill “A un passo dal cielo”.
Ciao, qui a Sanremo come ti senti? Come a “Un passo dal cielo”?
A un passo dal cielo? Assolutamente, qui mi sento ancora più in alto, sopra il cielo, sopra le nuvole, a cavallo della luna, vicinissima al sole. Essere qui è un grande onore per me, è successo tutto così velocemente che non mi sembra neanche vero. Quando il mio agente mi ha detto che Carlo Conti mi voleva accanto a lui al Festival, non ci credevo. Mi sono data un pizzicotto, veramente, non metaforicamente, per capire se stavo sognando o ero sveglia e se stava veramente accadendo quello che stava succedendo.
Avevi mai sentito parlare del Festival di Sanremo?
Certo. Il Festival è conosciutissimo in tutto il mondo, in Spagna viene considerata una trasmissione di grande prestigio, un grande evento. Molta della musica che arriva in Spagna viene dal Festival di Sanremo.
Tu che musica preferisci?
Io amo tutta la musica, fa parte di me, della mia vita, non potrei vivere senza. Per tanto tempo ho fatto la ballerina professionista. Per poter ballare con passione e professionalità la musica la devi sentire dentro, la devi sentire come parte inscindibile da te. Mi piacciono le cose nuove, ma adoro la musica classica, il pop e il rock.
Come sono i rapporti con Carlo Conti?
Carlo è una persona stupenda, tra noi è nato subito un’intesa solida. Lui è un grandissimo professionista, affronta tutte le situazione con la massima serietà, riesce a metterti a tuo agio di fronte a qualsiasi evenienza. Me ne avevano parlato molto bene, ma nella realtà è nettamente superiore.
Vorrei tanto vivere Sanremo come Rocio e non solo come valletta. Mi piacerebbe goderlo come una straniera piena di curiosità, una straniera che ama l’Italia e che dall’Italia sta ricevendo molto sia dal punto di vista umano che professionale. Voglio portare su quel palco la mia spensieratezza e la mia gioia di vivere: la mia allegria. Conti ci ha detto che dobbiamo principalmente divertirci, penso che lo faremo e lo faremo insieme a tutti coloro che ci seguiranno.
Il tuo futuro artistico?
Vorrei fare tante cose sia su un palco, sia in un set cinematografico. Sarebbe bello invecchiare sul set.