Site icon L'Idea Magazine

In onore della Giornata del Silenzio

   CANTICO  DI  FRATE  SILENZIO
=========================
Benedetto sii, mio Signore, per frate silenzio
che rinfranca lo spirito,
rasserena  la mente, addolcisce lo sguardo
e innalza i cuori verso di Te.
Benedetto sii, mio Signore,
per coloro che parlano poco
e hanno capito che ci hai dato una bocca e due orecchi
per farci dire una parola e ascoltarne settantasette.
Benedetto sii, mio Signore,
per la quiete dei boschi e delle campagne,
per le piccole chiese dei piccoli borghi,
per i giovani che guidano moto con marmitte omologate,
per gli automobilisti che non rompono con i clacson,
per chi in casa sa ben dosare il volume di stereo e televisore,
per coloro che a tavola non alternano un discorso ad ogni boccone,
per chi ripudia il chiacchiericcio
e ancora si intenerisce guardando un’alba o un tramonto
e  si commuove ascoltando una sinfonia.
Benedetto sii, mio Signore,
per gli uomini e le donne che parlano a bassa voce,
che spengono i telefonini quando entrano in chiesa,
in teatro, al cinema,
quando partecipano ad una conferenza,
quando viaggiano nei mezzi pubblici.
Benedetto sii, mio Signore
per le volanti della polizia e per le autombulanze
che fanno un adeguato uso delle sirene,
per i poeti che evitano di recitare
a tutti i costi le loro poesie
e per tutti quei genitori e nonni
che non passano le loro giornate
a decantare intelligenza e virtù di figli e nipoti.
Benedetto sii, mio Signore,
per chi non sta sempre lì a criticare il prossimo
e riesce a vedere la trave che ha nel proprio occhio
e non la pagliuzza nell’occhio del suo vicino,
per chi è portatore di pace e di armonia,
per chi ama il silenzio
e ha compreso che principalmente nel silenzio
troviamo la strada che ci avvicina a Te.
Exit mobile version