L'Idea Magazine

Il Festival del Cinema Città di Spello … continua a stupire

“Il cinema è qui” con questo slogan a Spello si è svolto uno spettacolare Flash Mob che ha coinvolto moltissimi figuranti adulti e bambini.
Si è svolto nella Piazza del Borgo con La Porta Consolare e la sua Torre con l’ulivo, non scelto a caso ma simbolo del logo del Festival del Cinema città di Spello.

Cornice ideale per questo evento studiato da Donatella Cocchini insieme al suo ex professore di comunicazione questo Flash Mob è solo il primo di altri che verranno e ha rappresentato la scenografia, ossia uno dei mestieri cui è dedicato questo Festival.

Una anteprima divertente e che ha visto la partecipazione entusiasta di moltissimi personaggi cinematografici, c’erano anche frasi di film famosi e anche dei quiz inerenti a cui il pubblico presente rispondeva con dovizia di particolari.

Un evento introduttivo della quarta edizione della rassegna cinematografica spellana che da quest’anno diventa di una settimana: dal 28 febbraio all’8 marzo.

Bella la collaborazione con Dot Radio un’emittente giovane come il Festival e potrebbe essere interessante per entrambi intensificare il sostegno reciproco per nuove e future collaborazioni.

La direttrice Donatella Cocchini ha curato la diretta dell’evento, i personaggi più celebri e più amati, da Frankenstein a Chaplin, da Wonder Woman a Scarlet O’Hara ai Blues Brothers e tanti altri radunati in piazza cominciano a danzare, una coreografia semplice ma di grande effetto con un brano piacevole e il “là” dato da Charlie Chaplin così la piazza si anima: si il cinema è proprio qui a Spello!

La cittadinanza si prepara alla prossima edizione del festival del Cinema Città di Spello, ci tengo a ricordare che questo festival è dedicato ai mestieri del cinema, è dedicato a quei titoli di coda che nessuno legge e che spesso vengono tranciati magari dall’imminente pubblicità, un festival come ho già scritto utile, ci saranno fonici, sceneggiatori, make up artist, scenografi, doppiatori e tanti altri operatori senza i quali il cinema non esisterebbe.

Quelli a cui i lustrini sono negati ma che comunque i premi li vincono eccome!

L’anno scorso è stato premiato Vittorio Storaro per quest’anno i nomi sono ancora top secret … una ragione in più per seguire questo festival.

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