Site icon L'Idea Magazine

GLOBETROTTER PER PASSIONE, VETERINARIA PER AMORE

di Patrizia Di Franco

La dottoressa Domenica Di Bari Foto di Karm Amato

“La grandezza di una nazione e il suo progresso morale si possono giudicare dal modo in cui essa tratta gli animali”,  dichiarò, saggiamente, Mahatma Gandhi . Bisognerebbe insegnare etologia e il rispetto per la specie animale, fin dalla scuola dell’infanzia e dalla scuola primaria di primo grado. L’uomo si è impadronito dei territori e habitat naturale degli animali, fino a compromettere sempre più la loro esistenza. Purtroppo, come affermava Mark Twain:” Tra tutti gli animali l’uomo è il più crudele, è l’unico a infliggere dolore per il piacere di farlo”.  In contrapposizione a ciò sta nascendo una nuova sensibilità nei riguardi dell’ambiente, volta alla salvaguardia di Pacha Mama (in lingua quechua “Madre Terra”), e del meraviglioso universo popolato da flora e fauna.  Pur vero che il mondo pet è diventato un rilevante business, muove quasi 50 miliardi di euro soltanto in Europa, (il trend è positivo, in espansione anche il mercato degli altri animali da compagnia, che nel 2022 ha fatto registrare una crescita degli alimenti, sviluppando un fatturato di 13 milioni di euro nel canale della grande distribuzione organizzata).  Ottime le performance commerciali del pet food e del pet care, ma anche l’evoluzione della società attraverso gli acquisti per l’alimentazione e il mantenimento di 65 milioni di animali presenti nelle case degli italiani. Il lato virtuoso di tali incrementi rivela particolare attenzione verso temi fondamentali, quali: la pet therapy, le campagne di sensibilizzazione contro maltrattamenti, abbandoni e randagismo, l’adozione, e un crescente rispetto e amore nei confronti degli animali. Nelle famiglie italiane vivono 5 milioni di pet in più rispetto al periodo pre-pandemia. Nelle abitazioni vivono 9 milioni di cani e 10 milioni di gatti, i conigli rappresentano il terzo animale da compagnia per diffusione. Sono invece più di 30 milioni i pesci, 13 milioni gli uccelli e 3,2 milioni i piccoli mammiferi e i rettili, tutti pet ormai assurti allo status di “animali da compagnia” come da recente classificazione legislativa nazionale, in forza del nuovo regolamento europeo di sanità animale.

La dottoressa Domenica Di Bari  con la nostra giornalista Patrizia Di Franco. Foto di Karm Amato

L’amore per gli esseri viventi e senzienti, meno conosciuti ma sempre più apprezzati nel tempo, ha reso possibile la concretizzazione di un sogno, il progetto di una donna, alacre e determinata, una veterinaria “globetrotter” valorosa, con i suoi progetti e bagagli in giro per il mondo, fino alla decisione non priva di rischi, pertanto coraggiosa, di stabilirsi definitivamente nel capoluogo pugliese.  La dottoressa Domenica Di Bari ha aperto, nel rinomato e residenziale quartiere Poggiofranco di Bari, un ambulatorio dedicato esclusivamente agli animali esotici e non convenzionali, la prima struttura veterinaria del genere in Puglia. Per amore, da sempre, fin da bambina (dall’età di 7 anni), degli animali soprattutto delle tartarughe marine e degli animali esotici.  Amore immenso per il mare (la dottoressa è anche apneista sommozzatrice) e le sue creature meravigliose. Domenica Di Bari ha conseguito la laurea nel 2014, nell’Università di Bari, con una tesi sperimentale in patologia aviare dal titolo “L’infezione da Polyomavirus nel diamante di Gould (Erythura  Gouldiae) e altri uccelli della famiglia di estrildidi”, pubblicata sul Journal of Comparative Pathology.

Per gentile concessione della dottoressa Di Bari

Da sempre affascinata dalla medicina inerente gli animali esotici, ha svolto numerose esperienze formative pre – laurea nel campo degli animali non convenzionali, in strutture private  e presso l’ Osservatorio Regionale Faunistico in Puglia. Nel 2015 fece parte del team della Clinica per Animali Esotici a Roma con il Dottor Paolo Selleri (DMV, PhD, SpecPACS, Dipl ECZM Small Mammal and Herpetology), direttore sanitario presso il ‘‘CVS’’ Centro Veterinario Specialistico, e il Dottor Tommaso Collarile, Medico Veterinario Esperto in Medicina e Chirurgia Aviare. Un profondo interesse per la medicina aviaria la condusse a svolgere un periodo di internship, negli Emirati Arabi, all’interno dell’Abu Dhabi Falcon Hospital, polo d’eccellenza per la falconeria, e, dopo,  a  Tenerife, a  Loro Parque , il santuario più grande del mondo per  i pappagalli, dove poté approfondire le conoscenze sulla riproduzione e la reintroduzione in natura delle specie di psittaciformi in via d’estinzione, questa esperienza è stata definita da lei come la più affascinante delle sue esperienze, “magica”, in un ambiente cosmopolita. Amore e passione costanti nei riguardi dei mammiferi marini e degli animali acquatici, sono stati messi al servizio delle tartarughe, grazie a un periodo di formazione a Malta, nel dipartimento veterinario del Mediterraneo Marine Park, e a Valencia presso l’Oceanografic, il centro di ricerca, recupero e riabilitazione per le tartarughe marine, importantissimo punto di riferimento europeo. Nel 2017 si è specializzata con lode in ‘Tecnologia e Patologia delle Specie Avicole, del Coniglio e della Selvaggina’ presso l’Università di Bari, discutendo la tesi sulle malattie infettive nel coniglio dal titolo: ‘‘Mev causato da RHDV2  nel coniglio, primo rapporto scientifico in Italia sulla variante francese del coniglio domestico’’.  La Dottoressa è membro SIVAE (Società Italiana Veterinari Animali Esotici) dal 2013, partecipa regolarmente a congressi nazionali e internazionali, svolgendo corsi teorici e pratici di medicina e chirurgia di animali esotici, inoltre collabora con diverse testate giornalistiche. I settori di maggiore interesse sono quelli relativi alla medicina interna, alla nutrizione e dietologia, all’ecografia nelle specie non convenzionali, per essi ha voluto partecipare a corsi di ecografia di specie esotiche in Italia e in Spagna. Quando ella era impegnata nei turni di notte, a Roma, l’unico esame da fare in solitaria, anche perché non richiede anestesia, era proprio l’ecografia, da allora questa sfera specifica di interesse è divenuta preponderante nella sua professione. Con l’obiettivo di garantire il benessere psico-fisico degli animali esotici, nel 2021 ha partecipato a Seminari di etologia e comportamento sui pappagalli con la Dottoressa Sara Mainardi, Naturalista e Consulente di etologia esperta nella relazione uomo-pappagallo. A seguito della sua ultima esperienza lavorativa presso la Clinica Veterinaria Exotely a Palma de Mallorca, nel 2019, ha scelto di avviare la sua attività di Freelance in Puglia, iniziando a lavorare con strutture di Bari e provincia, per fornire un servizio completo per piccoli mammiferi, volatili e rettili. A febbraio ha terminato con successo (votazione 110 e Lode), il Master Biennale “One Health: agopuntura, fitoterapia, integrazione alimentare”, presso l’Università Federico II di Napoli.  Da un anno è iscritta al Corso di Alta Formazione P.N.E.I. Veterinaria, per acquisire conoscenze come Veterinaria Esperta in Psico Neuro Endocrino Immunologia.  Attualmente collabora anche con il Centro Veterinario Federico II, occupandosi di animali non convenzionali, e con un importante laboratorio situato in Germania.

Per gentile concessione della dottoressa Di Bari

La peculiarità, encomiabile, della dottoressa, è quella di approcciarsi all’universo animale, in maniera olistica, studiando e curando ogni animale, nella sua specificità e unicità, prendendosi cura della sua salute in toto, ad ampio spettro, per assicurarne il benessere psicofisico. Le visite non durano meno di un’ora, spesso anche 90 minuti, e prevedono la conoscenza reciproca, tra la dottoressa e il nucleo familiare, con un’attenzione particolare nei confronti dei bambini vivamente coinvolti, l’incontro quindi non avviene soltanto tra il medico e il pet mate, è un appuntamento fatto di ascolto, studio, informazione, attenti e dettagliati, a cui prendono parte le famiglie adottanti e l’animale adottato. I servizi offerti sono: medicina interna, laboratorio, diagnostica per immagini, radiologia digitale diretta, endoscopia per esotici, chirurgia anestesia per esotici, ortopedia, day hospital, voliera per pappagalli, e, in pianificazione, ve ne sono altri ancora. Divertenti, commoventi, il più delle volte a lieto fine, le storie dei pazienti, tra cui quella di Bia, una gallina di Rutigliano, che aveva contratto un’infezione alle zampine, la maggior parte dei veterinari l’aveva data per spacciata, invece è stata salvata grazie all’intervento celere della dottoressa Di Bari, che l’ha curata con olio di oliva ozonizzato e  per mezzo di una dieta ad hoc a base anche di echinacea (dalle proprietà antibatteriche, antivirali, antinfiammatorie e antiossidanti) che rinforza il sistema immunitario, e, dopo 3 mesi di ricreazione habitat, è avvenuta l’agognata rinascita di Bia. Divertentissima la storia di Hocus Pocus, un’oca con ferite al collo, aggredito ma anche impavido aggressore che faceva “bossing” ai germani. Hocus Pocus alias il “dongiovanni” palmipede nel maneggio, all’inizio spaventato dalla visita veterinaria, ma poi conquistato dalla gentilezza e cure amorevoli della veterinaria Domenica Di Bari. “L’amore per gli animali è intimamente associato con la bontà di carattere, e si può tranquillamente affermare che chi è crudele con gli animali non può essere un uomo buono “scrisse Arthur Schopenhauer, e tale sentimento è palese nelle parole e nello sguardo della Dottoressa, mentre racconta, emozionata e loquace, il suo impegno nei confronti degli animali, e, con giusta fierezza ed entusiasmo, il suo cursus honorum.  I suoi occhi brillano quando narra, con soddisfazione e gioia, dei tanti pazienti salvati e curati, appunto con amore e passione. Siamo in sintonia e perfetto accordo sulla bellezza straordinaria dell’amore dei nostri, sinceri e fedeli, amici animali, non c’è sentimento più disinteressato, puro e infinito.

“Fino a quando non hai amato un animale, una parte della tua anima sarà sempre senza luce” – Anatole France.

GALLERIA

 

Exit mobile version