Gran pienone a Palazzo Roberti domenica 15 settembre per l’atteso concerto di Giulia Vaccaro
Una serata densa di emozioni e di sorprese per l’esibizione di Giulia Vaccaro e del fratello Marco, in versione Michael Jackson. Altra sorpresa della serata: Noemi Ferrigno
Una serata densa di emozioni e di sorprese, domenica 15 settembre, al Palazzo Roberti di Mola. Protagonisti della serata sono stati alcuni molesi emigrati molti anni fa e attualmente residenti a Sidney, in Australia. Stiamo parlando di Joe Marzullo, che ha fortemente voluto l’evento; Salvatore e Racheal, genitori di Marco e Giulia Vaccaro. Il tutto è stato possibile grazie alla disponibilità e sensibilità di Nilla
Pappadopoli che, per l’occasione, è riuscita a realizzare un’impresa che ha meravigliato anche i diretti interessati.
Nilla Pappadopoli, madrina della serata di domenica 15 settembre, ha ripercorso sinteticamente le tappe che hanno portato la giovanissima star a esibirsi nel nostro paese. Joe Marzullo si è portato appresso, dall’Australia, un DVD, contenente l’esibizione di Giulia Vaccaro a Sidney, in occasione di una gara canora sulla falsariga del nostrano “X factor”, nella quale è risultata vincitrice interpretando “The prayer”, la preghiera (un motivo portato al successo da Celine Dion e Andrea Bocelli). Dopo avere visionato il DVD, e avere ascoltato la voce di Giulia Vaccaro, undici anni, Nilla ha deciso che non si poteva perdere una occasione più unica che rara.
Pappadopoli ha aggiunto che: “Giulia studia canto da circa tre anni e che ha trovato una maestra molto brava che la segue e che è riuscita a farle impostare la voce in maniera formidabile”.
Nella serata del 15 settembre, una sorpresa inaspettata. L’esibizione spettacolare del fratello minore di Giulia, Marco Vaccaro, otto anni. Marco si è cimentato in un ballo estremamente coinvolgente (imitando le movenze di Michael Jackson), mandando in visibilio il numeroso pubblico presente.
È stata quindi la volta di Giulia Vaccaro, che ha interpretato “I dream the dream”, io sogno il sogno, e “The prayer”, che è diventato il suo cavallo di battaglia.
Nilla Pappadopoli ha pensato proprio a tutto e, dal momento che “non c’è due senza tre” – questo per definizione è il numero perfetto – e che bisognava completare la serata con una voce che riempisse e scaldasse adeguatamente l’ambiente, ha chiamato la bellissima Noemi Ferrigno, diciottenne, che non ha deluso le aspettative interpretando da par suo quattro brani: “Insieme”; “La mia banda suona il rock”; “La bambola” e, dulcis in fundo: “Sono come tu mi vuoi”.
Dopo una breve pausa Marco Vaccaro si è ripresentato sul palco concedendo il bis con una nuova performance molto apprezzata e applaudita.
Giulia, è ritornata a sua volta sul palco e, accompagnata al pianoforte dal maestro Stefano Augelli, ha reinterpretato “I dream the dream” concedendo il bis richiesto a gran voce.
Anche Noemi non ha potuto sottrarsi alle numerose richieste del pubblico e ha concesso il bis concludendo la bella serata con la replica del motivo portato al successo da Mina, “Insieme”.
La protagonista della serata è stata indubbiamente la “voce angelica e potente” di Giulia. “Una ragazzina che canta con il cuore, e che riesce a trasmettere al pubblico particolari emozioni e sensazioni”; questi i giudizi espressi da Nilla Pappadopoli, nel presentare al numeroso pubblico presente una “soprano pura”, così l’ha definita.
Non abbiamo dubbi in merito, se si considera che Nilla è una grande pianista con una lunga esperienza nel settore musicale, e di queste cose se ne intende. Siamo sicuri che sentiremo ancora parlare di Giulia Vaccaro in un futuro non molto lontano.
Nilla Pappadopoli è riuscita a strappare a Giulia Vaccaro la promessa di ripresentarsi a Mola quanto prima, per esibirsi davanti al pubblico molese che ha molto apprezzato le sue doti canore, tributandole una calorosa accoglienza sia nella serata del 6 settembre che in quella di domenica 15 settembre.