Articolo di Francesco Fornarelli
Parla inglese e coreano il PRIMO PREMIO 2016 del Concorso Internazionale per Giovani Cantanti Lirici “Zandonai”, che ha assegnato ieri sera – sabato 28 maggio – il gradino più alto del podio a due baritoni ex-aequo: l’americano Tobias Greenhalgh ed il coreano Kim Hankyol.
In una serata come sempre seguitissima si è conclusa l’edizione numero 23 che ha premiato giovani cantanti di grande talento, come ha potuto constatare il numeroso pubblico che ha applaudito con entusiasmo l’esibizione straordinaria dei nuovi vincitori dello Zandonai. Il SECONDO PREMIO ex-aequo l’hanno conquistato il soprano italiano Selene Zanetti ed il tenore giapponese Naoki Miyasato. Mentre l’ultimo gradino del podio, il TERZO PREMIO, è stato assegnato, ancora ex-aequo, al tenore coreano Kim Keonwoo e al soprano italiano Clarissa Costanzo.
Sul palco dell’Auditorium S. Giuseppe a Riva del Garda, location resa suggestiva dalle eleganti scenografie di luce che contraddistinguono le produzioni artistiche dell’Associazione Musica Riva, si sono esibiti, uno dopo l’altro, i giovani cantanti premiati provenienti da tutto il mondo. Con le loro intense voci hanno emozionanto tutti i presenti, interpretando alcune tra le più famose arie dell’opera lirica, da “Che gelida manina” della Bohème di Puccini, a “Spirto gentil” dalla favorita di Donizetti, e ancora “Largo al factotum” dal Barbiere di Siviglia di Rossini.
Tre giovani italiane sono arrivate alla fase finale, facendosi strada con la loro splendida voce tra gli oltre 200 concorrenti che si erano presentati quest’anno. Selene Zanetti e Clarissa Costanzo hanno incantato il pubblico con la loro intima e allo stesso tempo appassionata interpretazione di “Inno alla luna” dalla Rusalka di Dvorak e dell’aria “D’amor sull’ali rosee” dal Trovatore di Verdi. Mentre il soprano italiano Marta Mari si è distinta per l’esecuzione dell’aria “Paolo, datemi pace” dalla Francesca da Rimini di Riccardo Zandonai, per la quale ha conquistato il PREMIO SPECIALE ZANDONAI.
Più che soddisfatta la giuria internazionale, presieduta da Mietta Sighele e formata da Michela Sburlati, soprano e consulente artistico Tiroler Festspiele Erl, Paulo Abrão Esper, direttore artistico CIA Òpera Sao Paulo e assessore artistico Theatro Sao Pedro Sao Paulo, Ricardo Casero, direttore d’orchestra e consulente artistico Comunidad Valenciana e Opera Aragon, Hiroo Hadame, direttore artistico New Tokyo Opera Production, Dimitri Hoffmann, consulente artistico National Opera Ucraina.
«Quest’anno più di altri anni c’era una qualità estremamente elevata – dichiara Mietta Sighele al termine della serata – e non sapevamo a chi assegnare il premio, quindi possiamo dirci più che soddisfatti. Certo è che dopo una settimana di tensione terrificante per questi giovani cantanti che hanno affrontato con impegno e concentrazione le tre prove del concorso, ho sempre paura per il concerto finale, perchè sono sfiniti, e invece stasera hanno dato meglio di loro con un controllo ed una generosità straordinaria. È stato un concerto di classe. Nessuno ne ha approfittato tenendo un acuto più lungo degli altri per mettersi in mostra. Sono veramente felice. Alcuni di loro li ascolteremo quest’estate, sono giovani di grande livello e sono orgogliosa di presentarli a Musica Riva Festival».
Tra i numerosi premi messi in palio ci sono state nove scritture nei teatri e festival internazionali come il Theatro S. Pedro S. Paulo e la Cia Òpera Sau Paulo (Brasile), il Tiroler Festspiele Erl (Austria), la Comunidad Valenciana e Opera Aragon (Spagna), la New Tokyo Opera Production (Giappone) e la National Opera (Ucraina). Si tratta di occasioni preziosissime per un giovane cantante di farsi conoscere sui palcoscenici di tutto il mondo e cominciare così una carriera importante, che è lo scopo ultimo, la vera missione, del Concorso “Zandonai”. Ecco perchè quest’anno per la prima volta è stato offerto ai due vincitori, Greenhalgh e Kim Hankyol, anche il PREMIO LIRICA WORLD, ossia la possibilità di farsi promuovere attraverso il web ed i social per tre mesi da un’azienda specializzata del settore, fondata da Emanuela Campanella e Francesco Fornarelli.
Si chiude stasera – domenica 29 maggio – l’ultimo capitolo dell’edizione 2016 con il secondo concerto offerto al pubblico, che si terrà presso la Rocca di Riva del Garda, nelle sale del Museo Alto Garda, per l’appuntamento di “Arte nell’arte” (ore 21.00, ingresso libero). Seguendo la nuova formula pensata dalla signora Sighele, i premiati si esibiranno in due arie, una scelta dal repertorio operistico e l’altra più vicina alla loro tradizione culturale, ossia una canzone antica del loro Paese e nella loro lingua d’origine. La serata sarà presentata, anche oggi come nella premiazione di ieri, da Biancamaria Longoni. Tra i giovani cantanti che si esibiranno c’è un’ospite d’onore, il mezzosoprano coreano Celeste Shin Je Bang, vincitrice del primo premio nell’edizione del 2015, tornata per stare vicino ai colleghi, come ha fatto anche il baritono Julian Joo Taek Kim, presente ieri sera alla proclamazione dei vincitori. Secondo Premio nel 2009, in questi giorni è Figaro nel Barbiere di Siviglia alla Fenice di Venezia e quando può torna a Riva del Garda, dove, come dice sempre, la sua vita è cambiata grazie al Concorso Zandonai.
Si chiude il sipario, dunque, sulla 23° edizione del concorso lirico creato in Trentino e famoso in tutto il mondo e già il pensiero di Mietta Sighele è al prossimo anno, per una nuova edizione che porterà ancora i migliori talenti della lirica sul Lago di Garda.
CONCORSO INTERNAZIONALE
PER GIOVANI CANTANTI LIRICI
“Riccardo Zandonai”
XXIII edizione
Riva del Garda (Trento) – 24/28 maggio 2016
1° premio ex-aequo:
TOBIAS GREENHALGH – BARITONO (USA) KIM HANKYOL – BARITONO (COREA)
2° premio ex-aequo:
SELENE ZANETTI – SOPRANO (ITALIA) NAOKI MIYASATO – TENORE (GIAPPONE)
3° premio ex-aequo:
CLARISSA COSTANZO – SOPRANO (ITALIA)
KIM KEONWOO – TENORE (COREA)
Premio speciale Zandonai
MARTA MARI – SOPRANO (ITALIA)
Premio LIRICA WORLD
TOBIAS GREENHALGH – BARITONO (USA) KIM HANKYOL – BARITONO (COREA)
Premio CIA OPERA SAO PAULO (BRASILE)
NATALIA LABOURDETTE – SOPRANO (SPAGNA)
Premio THEATRO SAU PEDRO SAU PAULO (BRASILE) TOBIAS GREENHALGH – BARITONO (USA)
Premio TIROLER FESTSPIELE ERL (AUSTRIA)
TOBIAS GREENHALGH – BARITONO (USA)
Premio NEW TOKYO OPERA PRODUCTION (GIAPPONE)
NAOKI MIYASATO – TENORE (GIAPPONE) CHO BYONGICK – BARITONO (COREA)
Premio NATIONAL OPERA UKRAINA (UCRAINA)
TOBIAS GREENHALGH – BARITONO (USA)
Premio OPERA ARAGON (SPAGNA)
KIM HANKYOL – BARITONO (COREA)
Premio COMUNIDAD VALENCIANA (SPAGNA) NAOKI MIYASATO – TENORE (GIAPPONE)
Premio Mietta Sighele
MARTA MARI – SOPRANO (ITALIA)
DENIS DENISOV – BARITONO (RUSSIA)
Premio Musica Riva Festival (esibizione estate 2016)
NAOKI MIYASATO – TENORE (GIAPPONE)
CHO BYONGICK – BARITONO (COREA)
TOBIAS GREENHALGH – BARITONO (USA)
MARTA MARI – SOPRANO (ITALIA)
SELENE ZANETTI – SOPRANO (ITALIA)
CLARISSA COSTANZO – SOPRANO (ITALIA)
Borse di studio per Masterclass Musica Riva Festival 2016
ALBERT MEMETI – TENORE (POLONIA)
JOANNA KEDZIOR – SOPRANO (POLONIA)
NATALIA LABOURDETTE – SOPRANO (SPAGNA)
CHO BYONGICK – BARITONO (COREA)