Serata conclusiva a New York, l’11 ottobre, per i corti finalisti degli studenti delle Accademie di Belle Arti di Napoli, Bari e Lecce.
Ambiziose e connesse all’attualità le finalità del progetto
Arte e cibo al centro di una sfida creativa dal Sud Italia a New York. Sono 12 i corti finalisti della prima edizione di “Food and Future”, concorso di video-arte riservato a studenti delle Accademie di Belle Arti italiane: Napoli, Bari e Lecce per il 2024. L’11 ottobre, a New York, si terrà la serata conclusiva in cui i video saranno presentati presso la Casa Italiana Zerilli Marimò della New York University, diretta da Stefano Albertini.
Il progetto è stato realizzato con la consulenza e il coordinamento di Flavia Pankiewicz, giornalista e scrittrice con vasta esperienza di iniziative culturali negli USA e con la direzione artistica di Antonella Marino, docente dell’Accademia di Bari e critica d’arte.
Il nome del vincitore, a cui andranno una targa e 500 euro, sarà annunciato nella serata a New York, in cui verrà anche assegnata una Menzione d’Onore ad un video prescelto dal pubblico in sala. La consegna del Premio avverrà invece a novembre in Italia.
La giuria, composta da esponenti del mondo della cultura e dell’imprenditoria, italiani e americani, sarà presieduta da Jacqueline Greaves, food writer. Componenti: Sabbia Auriti, Angelo Filomeno (artista), Antonella Marino, Flavia Pankiewicz, Stefano Prior, Antonio Pio Saracino (architetto, designer, artista).
Questi i nomi dei finalisti delle tre accademie. Per Bari (referenti i proff. Raffaele Fiorella e Alessandro Piva) selezionati i video di Alessandro Rella, Michela Rondinone, Francesco Giannuzzi, Andrea Defronzo. Per Napoli (referente il prof. Luigi Barletta) i 4 video selezionati sono di Fausto Cianciullo; Luigi D’ Acunzo con Gianpaolo Ruocco, Beatrice Biscaglia, Umberto Procida, Federico Del Vecchio, Roberto Graniglia e Giuseppe Ferrara; Matteo Cesare; Pierluigi Loffredo. Per Lecce (referenti i proff. Andrea Adriatico e Patrizia Dalmaso) i 4 video sono di Federica Centonze, Marco Antonica, Giulia Carluccio, Daniele D’Amato con Margherita Pesce.
La presa di coscienza per un futuro sostenibile e la valorizzazione della dieta mediterranea e del cibo italiano passano anche attraverso l’arte e un piccolo tassello sarà quello dei lavori che questi giovani artisti proporranno a New York.