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“Cinema” : I Nuovi soundtrack di Andrea Bocelli

di Salvatore Margarone

Andrea Bocelli ha pubblicato il suo ultimo CD, realizzato in studio per la Sugar, dal titolo “Cinema”. Le 16 tracce che lo compongono sono revival rimaneggiati da soundtrack di film passati alla storia come capolavori del cinema; ma di capolavoro non si può parlare invece di questo CD, in quanto, purtroppo Bocelli non è dotato di una “bella voce”: risulta sempre strozzato sugli acuti, suoni presi dal basso e non girati, e non poggiato (come si usa dire in gergo). Un lavoro comunque, questo CD, che ha avuto un posticino sotto l’albero di Natale tra i regali familiari.

È vero che Bocelli, per fortuna e facilità mediatica, è diventato un’icona tutta italiana, ma non se ne spiegano ad oggi ancora le ragioni; sicuramente è un’artista, con i suoi difetti e qualche pregio, come ad esempio quello di aver saputo sfruttare l’onda del populismo, ma non certo quello della musica colta!

Poca fantasia, diremmo, per questo lavoro, che di Andrea Bocelli ha ben poco o tutto. Nato come tenore lirico, ma che fortuna non ha avuto in ambito teatrale per ovvi motivi, rivela un appiattimento musicale; noiose, ostentatamente languide, le canzoni proposte da Bocelli, reinterpretate in Italiano per la maggior parte, scadono in quel limbo che molti cantanti di oggi attraversano pur di fare carriera, buttandosi nelle cover d’altri tempi.

La si vuole chiamare “innovazione musicale” questo esperimento discografico? Non si capisce ad oggi a quale genere si possa fare riferimento, forse al genere di musica lirico-pop? cosa anche questa scontata da molto tempo!

Nulla di moderno quindi emerge all’ascolto: entrando più nel dettaglio delle canzoni, Maria, Moon River, E più ti penso, ecc…, rievocano canzoni classiche ma non riproposte in chiave moderna, insomma la solita solfa, tutta nel suo stile naturalmente.

Pur essendoci dei duetti con voci prestigiose, del calibro di Nicole Scherzinger, voce principale del gruppo pop americano “The Pussycat Dolls”,  altra tattica mediatica questa in grande stile, ancor di più viene oscurata la tanto osannata voce di Bocelli; ancor di più emergono i suoi difetti, oltre che gli stili delle varie canzoni risultano “tutti uguali”; per non parlare del duetto  “Cheek to Cheek” con la moglie Veronica Berti , tanto per completare il bel quadretto familiare all’italiana!

Certo, la casa discografica ha investito sul sicuro facendo uscire il cd in ben 75 paesi di tutto il mondo,e che sarà comunque un successo planetario, com’è uso e costume fare quando si incappa in qualcuno che riesce ad attrarre il pubblico. Uscito il 23 ottobre scorso  l’album contiene temi dal  Dottor Zivago,  Il Padrino,  Il Gladiatore,  Colazione da Tiffany e molti altri, oltre a famose canzoni da musical,  immortalati dalle loro versioni cinematografiche, come la storia lato ovest ed Evita”, come cita il sito web del cantante.

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