di Vanessa Pia Turco
La cervicale è una patologia che interessa il tratto superiore della colonna vertebrale ed è spesso causata da stress, sedentarietà, errori nella postura e cattiva alimentazione. I dolori articolari così come la cervicalgia sono abbastanza frequenti negli anziani, negli sportivi e nelle donne in menopausa. Certo oltre ai fattori stressogeni anche lo stato d’animo può essere determinante nella sofferenza cervicale e articolare. Rimedi davvero efficaci sono l’arnica, ampiamente utilizzata in omeopatia e fitoterapia, che dona sollievo a contratture, contusioni e distorsioni e la boswellia che favorisce la mobilità di ossa e cartilagini e ha buone qualità analgesiche, sedative e antinfiammatorie.
ARNICA MONTANA
L’Arnica è una pianta perenne che appartiene alla famiglia delle Composite, la stessa del fiordaliso, del tarassaco, della calendula e della camomilla. L’arnica ha un fusto peloso e poco ramificato, foglie ovali e fiori gialli e profumati che dopo la raccolta vengono lasciati seccare per una pronta utilizzazione. L’arnica cresce nei prati delle zone montuose dell’Europa, dell’Asia e dell’America del Nord. Ha avuto un largo impiego nel corso dei millenni nella medicina popolare per la cura di piaghe, ferite, ematomi, stiramenti e acne. Citata più volte per le sue virtù medicamentose da Teofrasto, famoso medico ateniese, e da Plinio il Vecchio, famoso scienziato romano, l’arnica venne di fatto scoperta da Ildegarda di Bingen, una monaca benedettina vissuta tra il 1098 e il 1179. Le proprietà dell’arnica sono davvero tante. Allevia il dolore e le infiammazioni, accelera la guarigione di lividi, contusioni e distorsioni, stimola la circolazione sanguigna e dona sollievo a vene varicose e flebiti superficiali. Aiuta nei disturbi cutanei quali acne, labbra secche e screpolate, punture di insetto, forfora e doppie punte ed è particolarmente benefica nel trattamento dei dolori articolari, nella cervicalgia e nelle emorroidi.
BOSWELLIA SERRATA
La boswellia è un piccolo albero della famiglia delle Burseraceae che cresce sulle colline aride dell’India, della Cina e dell’Africa orientale. Favorisce il benessere e la corretta funzionalità di articolazioni, muscoli e intestino. Contiene un importante principio attivo che è l’acido boswellico che si è dimostrato, secondo alcune ricerche scientifiche, in grado di attenuare il gonfiore e il dolore nelle articolazioni infiammate. Dalla corteccia della pianta viene ricavata una gomma-resina dal profumo intenso che essiccandosi si trasforma in grani di colore giallo-bruno che vengono normalmente bruciati come incenso nelle funzioni religiose, per profumare l’aria e per favorire la meditazione e la concentrazione. Questi grani che soprattutto in passato venivano masticati per profumare l’alito hanno qualità spiccatamente antibatteriche, antinfiammatorie e analgesiche. La Boswellia serrata è da secoli ampiamente utilizzata in Ayurveda per il trattamento dell’asma, dell’osteoartrite, della dissenteria, della colite ulcerosa e per stimolare i processi digestivi. Essa contiene diverse sostanze preziose come l’acido palmitico e l’acido linoleico e zuccheri come il fruttosio, il glucosio ed il galattosio.
LA CERVICALE E I DOLORI ARTICOLARI IN PSICOSOMATICA