L'Idea Magazine

10 Febbraio 1947 (In ricordo del genocidio delle foibe)/February 10, 1947 (In memory of the genocide of the foibe)

Roma, Giuliano-Dalmata. Monumento alle vittime delle foibe. By Gaux - Own work, CC BY-SA 4.0, https://commons.wikimedia.org/w/index.php?curid=49359831

Marina Agostinacchio

10 Febbraio 1947 (In ricordo del genocidio delle foibe)

 

Le bestie valgono bestie.

Anch’ io voglio una corda.

Calarmi, calarmi a scovare demoni

con artigli ancora su bocche, su piedi

di dormienti. Ho gambe fatte dolina.

Quali ali e quale superficie? Rotolo.

Srotolo il codice. Da qualche parte

sarà l’Uomo… con il suo canto e il volo.


February 10, 1947 (In memory of the genocide of the foibe)

 

Beasts are worth beasts.

I want a rope too.

Descend, descend to find demons

With the claw still on mouths, on feet

Of sleepers. I have legs made a sinkhole.

Which wings and which surface? I’m rolling.

I unroll the code. Somewhere

There will be Man … with his chant and flight.

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