La spiccata sensibilità artistica di Vanessa Pia Turco si rivela in tutta la sua pienezza nelle figure morbide e sognanti dei suoi dipinti dove l’energia vitale del colore ci dona la chiave giusta per aprire i cancelli del suo variegato e sconfinato universo pittorico. Tutto parte dal colore, vero protagonista di un teatro di pennellate ricche e intense che evocano una libertà e un candore emotivo del tutto svincolati dai rigidi limiti del dato fenomenico. Nelle sue creazioni, che rispondono solo ad un impellente bisogno emotivo, lo spettatore assiste ad un ricco tripudio di forme e colori fortemente vibranti che fanno trasparire un animo delicato e profondamente ricettivo in cerca di nuove strade da esplorare e dove si riversa una raffinata sensibilità pittorica.
I colori fluiscono inarrestabili nelle opere di Vanessa e prendono vita grazie a una carica espressiva non comune e ad una profonda esigenza comunicativa. La sua pittura ha la particolarità di diluirsi sullo spazio della tela conformando il segno alla sostanza evanescente e rarefatta dei protagonisti, creando così un unicum addensato di poetiche visioni. La grande versatilità cromatica e stilistica di Vanessa assumono la manifestazione di un cielo stellato che fa intravedere uno sconfinato spazio cosmico, fatto di sentimenti e pulsioni intense e incontrollate. Ecco che la cifra stilistica si rivela chiara e leggibile ai processi mentali dello spettatore che viene così percorso da sentimenti intensi e pervasivi di stupore e ammirazione.
Recensione artistica del maestro scultore fiorentino Mario Pachioli
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