Friday, March 29, 2024

SE MUORE LA VIA DEI PASTORI MUORE IL CUORE DI NAPOLI

E’ terra felice Napoli, ancora capace di suscitare emozioni profonde e sempre nuove in chi ci vive, in colui che ci viene per qualche giorno o che di tanto in tanto ci ritorna.

E’ terra felice, nonostante siano numerosi gli sfregi che quasi quotidianamente la deturpano. Spesso sono proprio i suoi figli che non esitano a ferirla. Per lo più lo fanno per ignoranza, spavalderia, incoscienza, volgarità, tutto conseguenza di assoluta mancanza di cultura e di amore per il bello. Ora, come se non bastassero i problemi irrisolvibili che continuamente fanno la mia città bersaglio privilegiato di dardi velenosi, di offese gratuite e di battute ironiche di basso livello, arriva il Coronavirus e la trafigge a morte colpendola al cuore: la via dei pastori, quell’anima di Napoli che come una fiumana di colori e di voci ha contribuito a renderla leggenda e dispensatrice di gioia e di serenità! Gli scienziati dicono che quest’anno la pandemia non permetterà di regalare sogni ai milioni di persone che amano il presepe, le loro decisioni vanno rispettate perché sono giuste, ma non bisogna permettere che l’arte dei pastorai muoia. Sarebbe opportuno trasferire temporaneamente i “pastori” di San Gregorio Armeno in Piazza del Plebiscito, con le loro bancarelle e i loro presepi, con le loro luci e le preziosissime miniature. In questo tragico momento è indispensabile e doveroso dare tutto il sostegno economico possibile e uno spazio adeguato a questa meravigliosa arte popolare, a questa eccellenza napoletana che tutto il mondo ci riconosce. Un’arte che, indipendentemente dal valore artistico e commerciale del manufatto, riesce sempre a creare emozioni uniche e irripetibili. Tutti sappiamo che è troppo angusta (anche se è ricca di fascino) la piccola via di San Gregorio Armeno e che diventerebbe inevitabilmente preda del virus. Lasciate, dunque, che Piazza del Plebiscito venga temporaneamente “invasa” dal brulichio di miriadi di bancarelle e vedrete che su tutta Napoli, come per incanto, pioverà una fatata polvere d’oro che addolcirà i cuori di tutti e riuscirà a dissolvere quella nebbiolina di apatia e di rassegnazione che cerca di soffocare la gioia di vivere che è invece peculiarità del popolo napoletano.

Raffaele Pisani

Raffaele Pisani
Raffaele Pisanihttp://www.raffaelepisani.it/
Poeta in dialetto napoletano e saggista, Pisani ha pubblicato ben 29 libri.

Related Articles

- Advertisement -spot_img
- Advertisement -spot_img

L'angolo della poesia

- Advertisement -spot_img
- Advertisement -spot_img

Latest Articles